Papini (Verdi): «Per raggiungere le mostre alla Fortezza si usi di più il treno»

«Per raggiungere le mostre alla Fortezza da Basso si deve usare di più il treno». Questo l'invito del capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«L'alto volume di traffico riscontrato per l'inizio di "Pitti Uomo" - ha detto Papini - ha causato reazioni sicuramente eccessive e poco razionali. Da sempre la presenza di mostre alla Fortezza causa problemi al traffico e sembra arduo affermare che in questi giorni la situazione sia stata peggiore che in altre occasioni. Le mostre ad alto richiamo di visitatori causano ingorghi in tutte le città: a Milano ricordo code ininterrotte dall'uscita dell'autostrada fino alla sede della SMAU e altre occasioni analoghe a Roma e a Bologna».Secondo il capogruppo dei Verdi «il polo espositivo di Firenze ha invece una caratteristica che può aiutare l'accesso del pubblico, ed è la immediata vicinanza della stazione al polo fieristico della Fortezza. Si tratta di uno dei pochi casi al mondo in cui si può raggiungere la sede della mostra direttamente a piedi dalla stazione».«Per ridurre l'impatto dell'afflusso di molti visitatori alle mostre - ha rilevato Papini - la soluzione più ragionevole è sicuramente quella di valorizzare l'accesso, tramite la stazione, anche con treni navetta che colleghino il parcheggio scambiatore di Castello con la stazione di Santa Maria Novella. Non mi sembra che la società organizzatrice di Pitti abbia valorizzato sufficientemente questa opportunità, mentre la presenza dei cantieri in zona è nota da anni e non è certo da attribuire ad imperizia di qualche assessore o dirigente comunale. Agli automobilisti fiorentini che si lamentano degli ingorghi ricordo che proprio loro contribuiscono a formarli. In casi di maggiore afflusso di traffico a Firenze, come durante le mostre e in occasione delle festività, è auspicabile un maggior ricorso al mezzo pubblico, soprattutto il treno e alla bicicletta». (fn)