"Casa albergo" in via Chiusi, interrogazione di Andriulli (AN): «La comprerà l'amministrazione comunale?»

E' vero che l'amministrazione vuol acquistare la "Casa Albergo" di via Chiusi, all'Isolotto, di proprietà delle Poste? E' quanto chiede di sapere il consigliere di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli.«La struttura ospita 148 persone - scrive Andriulli in una interrogazione - tutti, entro il prossimo 31 ottobre, dovranno lasciare liberi gli alloggi per rescissione anticipata del contratto di gestione».«Gli ospiti - sottolinea il consigliere di Alleanza Nazionale - sono in genere lavoratori fuori sede, spesso in compagnia di anziani e bambini ed hanno un tenore di vita che non consente loro il libero accesso al mercato immobiliare fiorentino. Peraltro rivendicano i fini sociali della struttura in cui abitano, costruita con i vincoli di una legge speciale su un terreno il cui diritto di superficie è del Comune di Firenze».«Un recente accordo fra Poste e sindacati per liberare l'immobile non sembra garantire gli inquilini - si sottolinea nell'interrogazione - e il Comune di Firenze sarebbe intenzionato ad acquistare la struttura per farne un unico corpo con il terreno, destinando il complesso sempre all'accoglienza di categorie sociali disagiate».Per questo Andriulli vuole conoscere, nel caso in cui il Comune voglia acquistare l'immobile, «quale sarebbe la destinazione d'uso definitiva della struttura» e «quali garanzie saranno fornite in concreto agli attuali assegnatari degli alloggi in "Casa Albergo"». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazione urgente – con risposta scritta…Soggetto proponente: Antonio Gerardo AndriulliOggetto: sfratto ospiti Casa Albergo di Via Chiusi n° 5 di proprietà Poste Italiane S.p.A.PREMESSO che i 148 ospiti della struttura in oggetto (di cui 45 dipendenti delle Poste SpA e gli altri dipendenti di varie Amministrazioni come ASL – Polizia – INPS – CNR – Uff: Motorizzazione) entro il 31-10-03 dovranno lasciare liberi gli alloggi per rescissione anticipata del contratto di gestione;CONSIDERATO che gli ospiti, in genere lavoratori fuori sede, spesso in compagnia di anziani e bambini, hanno un tenore di vita che non consente loro il libero accesso al mercato immobiliare fiorentino;RICORDATO che gli ospiti rivendicano i fini sociali della struttura in cui abitano, costruita con i vincoli della Legge 498/92 (art.7) su un terreno il cui diritto di superficie è del Comune di Firenze;EVIDENZIATO che un recente accordo fra Poste SpA e Sindacati per "liberare" l'immobile non sembra garantire gli inquilini in questione;INFORMATO che il Comune di Firenze sarebbe intenzionato ad acquistare la struttura per farne un unico corpo con il terreno, destinando il complesso sempre all'accoglienza di categorie sociali disagiate;INTERROGO IL SINDACOe l'Assessore competenteper sapere:1) se risponda al vero l'intenzione dell'Amministrazione Comunale fiorentina di acquisire la struttura di Via Chiusi 5;2) in caso affermativo, quale sarebbe la destinazione d'uso definitiva della struttura stessa;3) quali garanzie saranno fornite in concreto agli attuali assegnatari degli alloggi in Casa Albergo.Antonio Gerardo Andriulli