Cantiere piazza Ghiberti, Pieri (FI): «Cosa fa il Comune per tutelare la salute di residenti e commercianti?»

«Quali sono le prescrizioni sanitarie adottate dalle autorità competenti per garantire la tutela della salute pubblica e per evitare danni ambientali? Viene svolta una periodica attività di monitoraggio sui lavori per disporre di dati relativi al rispetto delle prescrizioni sia tecniche che sanitarie? Sono stati diffusi i valori sul rispetto delle soglie di inquinamento acustico ed atmosferico e delle vibrazioni in grado di produrre danni statici?». Sono alcuni dei quesiti avanzati dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri in una interrogazione sui lavori per la costruzione del parcheggio sotterraneo in piazza Ghiberti.«I cantieri - si legge nell'interrogazione - sollevano grandi quantità di polveri che penetrano facilmente nelle sedi delle svariate attività artigianali e commerciali nonché nelle abitazioni insieme alle esalazioni di gas di scarico prodotti dai compressori diesel continuamente in funzione. Le operazioni, inoltre, producono costanti rumori e vibrazioni che creano inquinamento acustico e danni statici agli edifici riconosciuti peraltro dalla ditta appaltante la quale si è impegnata a sostituire gli infissi per renderli compatibili con le sollecitazioni prodotte. A causa dei lavori persino una pasticceria, dove lavoravano otto dipendenti, ha cessato l'attività senza avere riaperto in altra zona della città».Il consigliere di Forza Italia vuole anche conoscere «se sono stati distribuiti appositi recettori di danni ambientali nella zona e se la cittadinanza sia stata opportunamente informata»; «se sono stati effettuati rilievi in merito alla corrispondenza fra la valutazione del rischio idrogeologico e gli effetti degli interventi cantieristici fino ad oggi effettuati»; «se sia stato accertato l'eventuale uso improprio di attrezzature e metodi di scavo e costruzione»; «se viene costantemente monitorato il rispetto delle fasce orarie stabilite per le attività dei cantieri» e, infine, «se l'amministrazione è intervenuta a favore dei titolari della pasticceria per agevolarne la continuazione dell'attività in altra zona della città tutelando peraltro l'occupazione degli otto dipendenti che hanno perso l'opportunità lavorativa a causa dei cantieri esistenti». (fn)Palazzo Vecchio, 21 giugno 2003IN ALLEGATO IN TESTO DELL'INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: interpella il Sindaco per avere notizie in merito ai cantieri che operano in Piazza GhibertiIl sottoscritto Consigliere Comunale, considerato che i cantieri che operano per la realizzazione del parcheggio di Piazza Ghiberti stanno creando da tempo gravi problemi ai cittadini residenti e agli operatori commerciali delle aree limitrofe i quali lamentano danni ambientali e rischi sanitari; considerato infatti che i cantieri sollevano grandi quantità di polveri che penetrano facilmente nelle sedi delle svariate attività artigianali e commerciali nonché nelle abitazioni unitamente alle esalazioni di gas di scarico prodotti dai compressori diesel continuamente in funzione; considerato che le operazioni effettuate nel cantiere producono costanti rumori e vibrazioni che creano inquinamento acustico e danni statici agli edifici riconosciuti peraltro dalla ditta appaltante la quale si è impegnata a sostituire gli infissi per renderli compatibili con le sollecitazioni prodotte; considerato che a causa dei cantieri in oggetto una pasticceria ubicata in Piazza Ghiberti, presso la quale erano impegnati 8 dipendenti, ha cessato l'attività senza avere riaperto in altra zona della città; considerata l'urgenza motivata dalla crescente preoccupazione dei residenti ed operatori professionali della zona per le condizioni ambientali espressa peraltro in reiterate protesteINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) Quali sono le prescrizioni sanitarie adottate dalle autorità competenti per garantire la tutela della salute pubblica e per evitare danni ambientali;2) se venga svolta una periodica attività di monitoraggio sulle operazioni cantieristiche al fine di disporre di dati relativi al rispetto delle prescrizioni sia tecniche che sanitarie e se sono stati diffusi i dati emersi in termini di rispetto delle soglie di inquinamento acustico ed atmosferico e delle vibrazioni in grado di produrre danni statici;3) se sono stati distribuiti appositi recettori di danni ambientali nella zona e se la cittadinanza sia stata opportunamente informata;4) se sono stati effettuati appositi rilievi in merito alla corrispondenza fra la valutazione del rischio idrogeologico e gli effetti degli interventi cantieristici fino ad oggi effettuati;5) se sia stato accertato l'eventuale uso improprio di attrezzature e metodi di scavo e costruzione al fine di scongiurare il rischio di danni per la salute dei cittadini e dell'ambiente nonché per garantire la salvaguardia di attività professionali e commerciali e beni artistici ed architettonici;6) se viene costantemente monitorato il rispetto delle fasce orarie stabilite per le attività dei cantieri che recano disturbo alla quiete pubblica e delle eventuali deroghe accordate;7) se l'Amministrazione Comunale è intervenuta a favore dei titolari della pasticceria sopramenzionata al fine di agevolarne la continuazione dell'attività in altra zona della città tutelando peraltro l'occupazione degli 8 dipendenti che hanno perso l'opportunità lavorativa a causa dei cantieri esistenti.Massimo PieriFirenze, 20 giugno 2003