Coppa Europa di atletica leggera, il saluto del sindaco Domenici alla cerimonia di giuramento degli atleti in piazza della Signoria

Una suggestiva cerimonia in piazza Signoria oggi pomeriggio per il giuramento degli atleti che da domani gareggeranno nella Coppa Europa in programma al nuovo stadio di atletica Ridolfi. Le delegazioni delle squadre sono arrivate accolte dagli sbandieratori e dal suono delle chiarine. Il sindaco Leonardo Domenici ha preso la parola per salutare gli atleti. Ecco il testo del suo intervento:"Saluto con particolare soddisfazione il ritorno di un evento di atletica leggera di grande livello nella nostra città. E la mia soddisfazione è doppia perché la Coppa Europa, in programma domani e domenica, si svolgerà nel nuovo stadio di atletica intitolato a Luigi Ridolfi. Un impianto all'avanguardia sia sotto il profilo architettonico, sia dell'impatto ambientale e urbano.Dopo 15 anni Firenze riapre una pagina importante e va a sanare un debito contratto con il mondo dell'atletica leggera. Da quando cioè la pista dello stadio Franchi, che ha visto stabilire il record del mondo di Sebastian Coe negli 800 metri (10 giugno 1981), fu demolita in vista dei Mondiali di Calcio di "Italia ‘90".Con la Coppa Europa Firenze ritrova non solo una competizione di alto livello, ma ritorna ad essere un luogo di riferimento importante per l'atletica leggera. Sono certo che le prossime giornate, che vedranno in gara grandi campioni, svolgeranno un ruolo importante per la promozione di questo sport nella nostra città.Firenze, è bene ricordarlo, ha una tradizione importante nell'atletica leggera. In passato sono emersi campioni internazionali tra i quali voglio ricordare Bruno Betti, Angelo Profeti, Arturo Maffei, Giuseppe Lippi, Lucio Sangermano, Silvano Meconi, Alessandro Andrei, Gianni Iapichino e più di recente Fiona May, che è diventata, oggi, il simbolo dell'atletica fiorentina.Atleti importanti, ma anche dirigenti di alto livello come Giuliano Tosi, a lungo vicepresidente della Fidal e infaticabile organizzatore del Meeting Internazionale di Firenze, e tecnici come Piero Massai, al quale l'Amministrazione Comunale ha dedicato un premio alla memoria.Auguro a tutti gli atleti, ai tecnici, ai dirigenti, ai giudici di trascorrere a Firenze giornate che possano essere ricordate per i risultati delle gare, per il successo di questa edizione della Coppa Europa, ma anche per quello che la città saprà offrire a tutti voi, graditi ospiti: dai tesori d'arte alle bellezze del paesaggio, all'ospitalità della nostra gente. La manifestazione che si sta dunque per aprire, trova qui a Firenze, nella sua secolare storia di città del dialogo e dell'accoglienza, il luogo più adatto per riaffermare quei valori di pace, di fratellanza e di solidarietà che costituiscono l'essenza più autentica di ogni attività sportiva". (fd)