A Firenze il convegno nazionale dei tecnici sanitari di radiologia medica
Quattro giorni di tavole rotonde, dibattiti, approfondimenti scientifici e giuridici sulla radiologia medica. Dal 23 al 26 giugno Firenze ospiterà l'XI Congresso Nazionale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Oggi l'appuntamento è stato presentato dall'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni e dal presidente della Federazione Nazionale dei collegi dei Tecnici sanitari di Radiologia Medica Giuseppe Brancato. "E' la prima volta che Firenze ospita il convegno dei tecnici sanitari di Radiologia Medica commenta l'assessore Cioni . Questo appuntamento importante è l'occasione di confronto e dialogo tra le diverse componenti che lavorano nel settore della sanità".Saranno presenti esponenti del mondo scientifico istituzionale, politico e sindacale del settore della salute come il sottosegretario al Ministero della Salute Cesare Cursi, i parlamentari Rosi Bindi e Augusto Battaglia del Parlamento, il presidente della Società scientifica dei medici Radiologi Luciano Bonomo, i rappresentanti delle associazioni mediche di Radioterapia e Medicina Nucleare e dei Fisici Sanitari, rappresentanti del Comune di Firenze e della Regione Toscana.L'inaugurazione sarà occasione per rilanciare il tema dell'organizzazione dei sistemi sanitari in radiologia e capire quale è il ruolo il tecnico sanitario di radiologia medica all'indomani dei cambiamenti derivati dalle nuove norme che disciplinano l'azione delle professioni sanitarie in Italia. "La scelta di Firenze per la celebrazione del Congresso non è affatto casuale spiega il presidente Brancato . Venire a Firenze significa valorizzare quella Regione, la Toscana, che prima del governo ha offerto l'opportunità di elevare il ruolo delle professioni sanitarie introducendo, per primi, forme d'organizzazione sanitaria più avanzata dove già i tecnici sanitari di radiologia medica, sviluppavano nuove forme di collaborazione e di responsabilizzazione autonoma a vantaggio assicurato degli utenti".Il congresso, al quale parteciperanno oltre 1.500 operatori provenienti da ogni parte d'Italia, prevedere una ricca opportunità di confronto scientifico e numerosi dibattiti. Tra i temi all'ordine del giorno l'applicazione della legge 251 del 2000 (che prevede l'istituzione di direzione del servizio tecnico-sanitario ma che è rimasta sulla carta); l'insegnamento ai corsi di laurea triennale; l'avvio dei corsi di laurea specialistica per il prossimo anno accademico; l'individuazione ed avvio dei master e corsi di perfezionamento post-laurea; la modifica del sistema ordinistico basato sul principio del rispetto delle identità professionali; la riformulazione del profilo professionale alla luce del profondo cambiamento del piano formativo e della collocazione contrattuale; l'intensificazione dei rapporti con le altre professioni sanitarie con l'obiettivo di garantire una crescita omogenea del sistema diagnostico-assistenziale-riabilitativo; l'intensificazione dei rapporti scientifico-professionale con tutti i professionisti dell'area radiologica; la riscrittura del codice deontologico basato sul principio etico deontologico dell'esercizio professionale al servizio del cittadino."Ci auguriamo conclude Brancato che il nostro congresso possa essere l'occasione per tutti i partecipanti di approfondire le tematiche in questione e per i tanti invitati una serrata opportunità di confronto politico-professionale con l'obiettivo di migliorare i livelli delle prestazioni del servizio sanitario nazionale". (mf)