Papini (Verdi): «La mostra "Animali d'amore" organizzata dalla Syracuse University è utile ad intensificare il rapporto tra Firenze e gli atenei americani»
«La mostra "animali d'amore" organizzata dalla Syracuse University è utile a intensificare il rapporto tra Firenze e gli atenei statunitensi». Lo ha detto il capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«Firenze è una città internazionale - ha ricordato Papini - caratterizzata dalla presenza di moltissimi giovani studenti provenienti dal resto d'Italia e da altri paesi che coinvolge anche gli atenei americani con sede nel nostro comune e le altre scuole per stranieri. Nonostante questo, il rapporto tra la città e i molti stranieri si conclude al termine del periodo di permanenza in Italia».Secondo il capogruppo dei Verdi «un migliore rapporto tra Firenze e le università e le scuole straniere presenti nel suo territorio può essere strategico per favorire gli scambi culturali e economici con l'estero e per promuovere i flussi turistici, oltre a rappresentare una grande occasione di crescita sia per i fiorentini che per gli studenti forestieri».«Nel percorso di avvicinamento tra le università americane e il Comune di Firenze - ha concluso Papini - si sta distinguendo già da tempo la Syracuse University con una serie di iniziative culturali di grande interesse. La mostra fotografica "Animali d'amore" di Stefania Talini, docente presso la Syracuse, inaugurata ieri all'ospedale Meyer è un ulteriore passo in questa direzione. Questa iniziativa rappresenta un contributo culturale importante per la nostra città e riveste particolare interesse la scelta dell'ospedale pediatrico Meyer come cornice per ospitarla, particolarmente adatta per il tema della mostra. Anche l'amministrazione comunale si sta muovendo nella direzione di intensificare gli scambi tra Firenze e le università americane: per questo chiediamo di aumentare anche le occasioni di scambio e comunicazione con gli studenti stranieri a Firenze per permettere una migliore comprensione delle complesse dinamiche politiche, sociali e culturali di tutto il mondo». (fn)