"Storia d'Italia. La moda". È il nuovo libro che ripercorre la storia della moda italiana, presentato a Pitti Uomo
In Italia negli ultimi cinquant'anni la moda è diventata un vasto fenomeno che ha interessato non solo le attività commerciali ma anche il tessuto sociale, condizionando e determinando i gusti, le scelte e i comportamenti delle persone, non solo nel nostro Paese ma in tutto il cosiddetto "mondo consumistico".Oggi pomeriggio, nel corso delle iniziative di Pitti Immagine Uomo, nell'Area Monumentale della Fortezza da Basso, è stato presentato il libro "Storia d'Italia. La moda" a cura di Carlo Marco Belfanti e Fabio Giusberti edito da Giulio Einaudi.L'assessorato alla cultura, nell'ambito delle iniziative volte a rilanciare e rinnovare il dibattito sul Sistema Moda a Firenze, ha promosso, in collaborazione con Pitti Immagine e la Casa Editrice Einaudi, una serata di presentazione del volume che appartiene alla collana "Annali della Storia d'Italia".Il sistema moda viene analizzato in tutti i suoi aspetti: storici, antropologici tecnici, sociali ed economici.Secondo la ricerca, il sistema della moda risalirebbe al XIV secolo, quando alla corte di Borgogna iniziarono a svilupparsi interessi verso l'abbigliamento e le sue caratteristiche distintive per quello che riguardava i ceti.Proprio a Firenze, il 12 febbraio 1951, si tenne la prima sfilata di moda italiana, organizzata da Giovanni Battista Giorgini che invitò alcuni dei più prestigiosi sarti italiani a presentare al pubblico i loro modelli, selezionando anche i possibili interessati compratori.Nel corso della presentazione del libro "Storia d'Italia. La moda" saranno letti brani del libro sulla moda, di Leopardi, Baudelaire, Zanzotto e altri autori. (uc)