Pubblicati gli elenchi provvisori per l'assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per il 2003
Da oggi sono pubblicati all'Albo Pretorio del Comune di Firenze gli elenchi provvisori relativi al bando per l'assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per il 2003. Gli elenchi sono consultabili anche presso la Direzione Patrimonio Immobiliare, le sedi dei Consigli di Quartiere, degli URP e sulla Rete Civica all'indirizzo www.comune.fi.it Servizi Casa.E' possibile proporre ricorso entro il 1° luglio. I ricorsi dovranno essere presentati unicamente sui moduli predisposti dalla Direzione Patrimonio Immobiliare viale Guidoni 158 e via A. da Schio 1, presso cui le famiglie interessate si potranno rivolgere per ogni ulteriore informazione nei giorni di: martedì dalle ore 8,30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17, mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 13 e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.Le domande presentate sono complessivamente 1857. Di queste 1516 sono quelle provvisoriamente ammesse e 341 quelle provvisoriamente escluse. Fra le domande presentate 1465 sono quelle di cittadini italiani, 78 di cittadini albanesi, 52 di cittadini marocchini, 34 di cittadini egiziani, 36 di cittadini peruviani, 12 di cittadini somali, mentre il numero restante sono di varia nazionalità.Le cause più frequenti di esclusioni sono dovute a mancata corrispondenza anagrafica del nucleo e/o dell'indirizzo (123); superamento dei limiti reddituali (61); mancata indicazione dei redditi del coniuge (49); avere indicato un reddito inferiore rispetto al canone senza produrre le richieste certificazioni e/o autocertificazioni, o producendo autocertificazioni non idonee (35); mancanza dei requisiti richiesti dal bando (10); per non aver dichiarato il patrimonio mobiliare ed immobiliare oppure per superamento dei limiti riguardante tale patrimonio (15); domande fuori termine (21).Questi gli aspiranti presenti nell'elenco provvisorio per fasce reddituali: 631 (Fascia A, reddito imponibile max . 10.208,00); 885 (Fascia B, reddito convenzionale max . 12.524,08). Le famiglie composte da 1 o 2 persone, di cui almeno una ultrasessantacinquenne, sono 689, quelle al cui interno sono presenti soggetti con invalidità superiore a 2/3 sono 176 e le famiglie composte da genitore solo unico percettore di reddito sono 150."Per quest'anno ha sottolineato l'assessore alle politiche per la casa Tea Albini non saremo in grado di far fronte alle richieste dei potenziali aventi diritto perché scelte governative ci hanno ridotto il contributo di circa il 45%. Contiamo di poter soddisfare coloro che fanno parte della cosiddetta Fascia A', ossia i redditi più bassi. Di fatto verranno penalizzate le giovani coppie e le famiglie sotto sfratto che contavano di sottoscrivere un contratto di affitto in tempi brevi".L'assessore Albini ha anche ricordato che nel biennio 2000-2002 sono stati effettuati dei controlli sui beneficiari dei contributi, dai quali sono emersi 112 situazioni che hanno portato alla revoca del contributo. In particolare 41 pratiche sono state avviate all'avvocatura, 5 sono stati denunciati per falso e truffa e 86 sono risultati proprietari di immobili (di questi 42 sono stati denunciati per falso e truffa). "Come si vede ha concluso l'assessore Albini anche se si tratta di numeri abbastanza piccoli, il Comune controlla e revoca i contributi a coloro che non rispondono ai requisiti richiesti". (fd)