Campo Padovani, Portanova (FI): «L'amministrazione tuteli i diritti del Cus Firenze»

«Il sindaco deve applicare l'indirizzo del consiglio comunale ad adoperarsi in tempi brevi per la stipula di un protocollo di intesa nel quale venga garantito il rispetto dei diritti legittimamente acquisiti dal Cus, il centro universitario sportivo, in merito all'uso ed alla proprietà degli impianti realizzati nel Campo Padovani». E' quanto chiede il consigliere di Forza Italia che questo pomeriggio ha partecipato ad un incontro fra il presidente del Cus, Felice Vaccaro, e i capigruppo dell'assemblea di Palazzo Vecchio.«Fin dal 1975 - ha ricordato Portanova - sono stati realizzati dal Cus sul campo Padovani, a propria cura e spese, lavori di ripristino e costruzione di nuove strutture. Un accordo di programma del novembre del 1997 stipulato fra la Regione Toscana, la Provincia, il Comune di Firenze e l'amministrazione militare prevedeva che l'area relativa all'impianto Padovani venisse ceduta all'amministrazione militare, ivi inclusi tutti gli impianti realizzati a cura e spese del Cus e dell'università. Con tale accordo, però, non vengono rispettati i diritti acquisiti dal Cus che, anzi, viene estromesso nonostante l'impegno economico sostenuto per la realizzazione dell'impianto Padovani che ha portato ad una stima dello stesso intorno ad un valore di circa 8 miliardi di vecchie lire».«Nel febbraio dello scorso anno - ha concluso il consigliere di Forza Italia - il consiglio comunale approvò una mozione per tutelare i legittimi diritti di questa meritoria associazione, che vanta una lunga tradizione di successi. In questo documento si chiedeva, appunto, la stipula di un apposito protocollo di intesa per la gestione del campo Padovani. Perché l'amministrazione non ha ancora provveduto alla sua formalizzazione». (fn)Questo il testo della mozione approvata il 4 febbraio 2002:Mozione n. 64 approvata dal Consiglio Comunalenella seduta del 4 febbraio 2002"Per la stipula di un protocollo d'intesa con il C.U.S(Centro Universitario Sportivo),in merito agli impianti del Campo Padovani"IL CONSIGLIO COMUNALERilevato che il CUS - Centro Universitario Sportivo - di Firenze ha sempre svolto fino dal 1936 attività per promuovere e potenziare l'educazione fisica e l'attività sportiva universitaria, previa organizzazione di manifestazioni anche di carattere internazionale;Visti gli accordi già a suo tempo intercorsi fra il Comune di Firenze, il CUS e l'Amm.ne Militare per l'uso gratuito dell'area di Campo di Marte, nella quale si prevedeva la realizzazione da parte del CUS di impianti sportivi;Considerato come fin dal 1975 siano stati realizzati dal CUS sull'Impianto Padovani, a propria cura e spese, lavori di ripristino e costruzione di nuove strutture;Vista la deliberazione n. 4708/4098 del 16.7.87 e atti successivi (deliberazione n. 4947/672 del 24.10.98) che autorizzava il ripristino globale dell'impianto Padovani a cura e spese del CUS, per la demolizione del fabbricato esistente e ricostruzione di un nuovo edificio, previo consenso dell'Amm.ne Militare e per i quali il Comune di Firenze e l'Università hanno stanziato rispettivamente un contributo di L. 130 milioni e 563 milioni;Visto il successivo Accordo di Programma del 17.11.97 stipulato fra la Regione Toscana, la Provincia, il Comune di Firenze e l'Amm.ne Militare secondo il quale l'area relativa all'impianto Padovani viene ceduta all'Amm.ne Militare, ivi inclusi tutti gli impianti realizzati a cura e spese del CUS e dell'Università;Considerato come, con tale accordo non vengono rispettati i diritti acquisiti dal CUS che, anzi, viene estromesso dall'Accordo di Programma;Visto l'impegno economico sostenuto dal CUS per la realizzazione dell'impianto Padovani che ha portato ad una stima dello stesso intorno ad un valore di circa 8 miliardi;Vista la mozione n. 601 approvata dal Consiglio Comunale - nella quale già si invitava il Sindaco a garantire la continuità delle attività esistenti da parte del CUS, tramite un protocollo di intesa fra le parti cointeressate - non recepita in sede di stipula dell'Accordo di Programma del 17.11.97;INVITA IL SINDACO ad adoperarsi in tempi brevi per la stipula di un protocollo di intesa nel quale venga garantito il rispetto dei diritti legittimamente acquisiti dal CUS e dall'Università, in merito all'uso ed alla proprietà degli impianti realizzati nel Campo Padovani; a valorizzare e sostenere l'attività svolta dal CUS in più di 60 anni a favore degli studenti universitari; a ritenere tale attività interessante per l'intera città, visti i rapporti che il CUS intrattiene con il mondo sportivo giovanile di altre città non solo italiane.Palazzo Vecchio, 4 febbraio 2002