Casa di cure private, Papini (Verdi): «Contro i licenziamenti strategia unitaria degli enti pubblici»
La grave situazione venutasi a creare nel comparto della sanità privata è stata al centro dell'incontro fra il capogruppo dei Verdi ed i rappresentanti dei sindacati confederali«A Santa Chiara - ha ricordato Papini - sono previsti 28 licenziamenti ma anche in altre strutture sono previsti tagli occupazionali. Le case di cura nell'area fiorentina, da un punto di vista economico, sono per la maggior parte fortemente dipendenti dalla sanità pubblica. Per questo è necessario aprire un tavolo di confronto con i rappresentanti di Regione, Comune e sindacati per mettere a punto una strategia unitaria contro i previsti licenziamenti. Sorprende in modo molto negativo in questo senso il fatto che l'amministrazione di Santa Chiara abbia rifiutato finora di partecipare al tavolo di confronto».«Vista poi la forte dipendenza delle case di cura private dalla sanità pubblica - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi - diventa importante anche rivalutare i contratti di servizio pubblico-privato in base alle garanzie occupazionali e, di conseguenza, alla qualità dei servizi prestati. La Regione potrebbe valutare l'opportunità dimantenere un rapporto con case di cura che rifiutino di trovare soluzioniconcertate sul problema dell'occupazione. Sembra opportuno anche valutare se la spesa regionale per le case di cura private non possa giustificare la riapertura di strutture pubbliche ospedaliere che possano offrire servizi analoghi al medesimo costo. Villa Basilewski, l'ex Meyer e altre strutture potrebbero essere adatte a questo scopo. Occorre perciò che l'assessorato alla sanità intervenga presso la Regione per valutare tutte le misure per scongiurare i licenziamenti e, nello stesso tempo, per garantire la continuità dell'assistenza sanitaria». (fn)