Gran festa per l'inaugurazione del centro cottura alla scuola Carducci. Firenze primo comune italiano per il biologico nelle mese scolastiche
E' stata una festa stamani alla scuola materna ed elementare "Carducci" di viale Ugo Bassi l'inaugurazione del nuovo centro di cottura. Il sindaco Leonardo Domenici e l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri si sono uniti a bambini, genitori e insegnanti nel festeggiare il nuovo centro che è un'ulteriore conquista per le scuole fiorentine nel miglioramento delle mense scolastiche. Una lunga tavolata, con cibi da agricoltura biologica e piatti all'insegna della cucina multietnica, nel rispetto delle diverse nazionalità degli alunni, ha rappresentato il debutto del centro e il buffet ha incontrato il favore della platea di circa 250 persone."Questo centro di cottura è un lavoro al quale tenevamo molto e che ha visto la partecipazione delle famiglie e degli insegnanti ha detto il sindaco - .Abbiamo cominciato un'operazione di riqualificazione di quest'area, così come in tutta la città è stato avviato un processo di innovazione che richiede un po' di pazienza da parte di tutti, ma quando si fa uno sforzo collettivo i risultati si vedono".L'obiettivo di riportare le cucine all'interno delle scuole fiorentine, a garanzia di una migliore qualità dei pasti, si sta, passo dopo passo, realizzando: la prossima tappa sarà l'inaugurazione del sedicesimo centro di cottura presso la scuola "Mameli", dove sono iniziati i lavori che si concluderanno nella primavera prossima. A settembre, poi, a Novoli verrà inaugurata la scuola "Vamba" che è completa di cucina."Il centro di cottura ha sottolineato l'assessore Lastri è stato completamente ricostruito inserendosi nel progetto di miglioramento qualitativo del servizio di refezione scolastica, grazie alla realizzazione di nuovi centri di cottura e alla ristrutturazione di quelli esistenti in modo da riportare, a distanza di trent'anni, tutte le mense scolastiche nella città di Firenze. Entro il mandato dell'attuale amministrazione, sarà portato a termine il progetto programmato, rispettando pienamente i tempi che erano stati previsti".Un'altra sfida aperta è quella di proporre alle scuole un menu sempre più ricco di cibi biologici: il centro all'interno della scuola "Carducci" ha una percentuale dell'88% di alimenti biologici e gli investimenti proseguiranno in questo senso. "Siamo il primo Comune in Italia per la presenza di alimenti biologici nelle mense e nelle refezioni scolastiche - ha aggiunto il sindaco -. Inoltre ho visto che c'è uno spazio importante, il 10%, per le diete speciali, che significa venire incontro ai bambini che hanno esigenze particolari, si è voluto dare un importante segnale di innovazione".Per la realizzazione del centro di cottura, situato nei locali del piano terra, è stato indetto un appalto europeo che prevedeva, a carico della futura società di gestione, la realizzazione dell'opera sulla base di un progetto esecutivo, a suo tempo definito da una ditta di progettazione incaricata dall'Amministrazione Comunale. L'appalto è stato assegnato, con un periodo di gestione di cinque anni, alla Società Italiana di Ristorazione Eudania, con sede a Impruneta, vicino Firenze. Eudania ha realizzato una serie di interventi ad ampio raggio, curando anche il ripristino e l'allestimento del giardino della scuola, con gazebo, panchine, piante, una fontanella e sarà realizzato anche un campetto da basket. La ditta ha poi predisposto una scala esterna all'edificio scolastico, corredata di discesa per bambini disabili, che permetterà agli alunni di accedere al giardino.L'importo complessivo dell'appalto è di circa 6.500.000,00 euro di cui circa 1.450.000,00 euro destinati alla realizzazione e all'allestimento completo della struttura, per un costo pasto di 4,78 euro. Il Centro, inoltre, è stato dotato dei più moderni macchinari per la ristorazione collettiva e di impianti all'avanguardia.Ogni giorno saranno prodotti circa 1.500 pasti di cui oltre un migliaio sono destinati alle scuole del Circolo Didattico 14 ("Carducci" e "Santa Maria a Coverciano") e i restanti alle scuole "Andrea del Sarto" e "Giotto" del Circolo Didattico 13, sempre nell'ambito del Quartiere 2.Il sindaco e l'assessore Lastri hanno poi espresso un ringraziamento particolare al dirigente scolastico, la dottoressa Giovanna Masini, al suo staff e a tutto il consiglio di circolo per l'attiva partecipazione alle varie fasi di realizzazione del progetto. Alla realizzazione del centro hanno contribuito con la direzione istruzione anche la direzione servizi tecnici, la direzione ambiente e l'ufficio tecnico del Quartiere 2. (vp)