Pedonalizzazione di viale Strozzi, l'assessore Biagi: "Nessuna modifica. La piazza tra la Fortezza e il Palacongressi sarà pedonale come previsto"
"La piazza sarà pedonale. Non c'è mai stata nessuna modifica per quanto riguarda la pedonalizzazione del viale Strozzi fra il Palazzo dei Congressi e la Fortezza da Basso: il progetto in questo senso non è mai cambiato". Lo sottolinea l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, replicando a quanto apparso oggi su un quotidiano fiorentino.L'assessore Biagi spiega che la modifica del progetto esecutivo per il sottopasso di fronte alla Fortezza da Basso risale al febbraio 2003 e il relativo accordo fra il Comune di Firenze e la società concessionaria del project "Firenze Mobilità" è stato siglato il 20 marzo 2003. Da allora niente è cambiato. Questa modifica era indispensabile per permettere la prosecuzione delle attività espositive alla Fortezza. Il primo progetto infatti prevedeva un accesso diretto, soltanto pedonale, dal tunnel all'interno della Fortezza, per la cui costruzione era necessaria la realizzazione di opere che avrebbero impedito ogni accesso in superficie all'interno dell'area espositiva, per tutta la durata del cantiere. L'intervento è stato quindi semplificato in modo da consentire l'accesso alla Fortezza duranti i lavori del sottopasso. E' stato inoltre deciso di realizzare un tunnel più largo di quello previsto dal primo progetto, per garantire una maggiore fluidità e scorrevolezza della circolazione. Per lo stesso motivo sono anche state eliminate le fermate sotterranee dei bus e dei taxi, che saranno invece previste prima e dopo il tunnel.Per quanto riguarda la questione della pedonalizzazione, nulla è cambiato. La piazza rimane pedonale e mantiene la funzione per la quale è stata progettata: ovvero un elemento di unione tra il polo congressuale e il polo espositivo, un luogo dedicato a mostre ed eventi all'area aperta.I Tir a servizio dell'attività della Fortezza utilizzeranno dall'unico passaggio carrabile accessibile ai mezzi pesanti, ovvero la porta di Santa Maria Novella (quella di fronte a via Valfonda). Il progetto è sempre rimasto lo stesso: non è mai stato previsto un accesso sotterraneo per gli allestimenti, anche perché in questo caso sarebbe stato necessario intervenire sulle mura della Fortezza. I mezzi per gli allestimenti, quando ce ne sarà la necessità, utilizzeranno il controviale lungo la Fortezza fino alla porta carraia, senza entrare nella piazza pedonale. Lo stesso potranno fare i taxi in servizio per le manifestazioni alla Fortezza. Questi veicoli non interferiranno quindi con la piazza, che sarà pedonale come sempre previsto. "Come avviene in tutte le aree pedonali italiane ed europee precisa l'assessore non escluderei la possibilità che la piazza pedonale possa essere servita dal tram, che potrebbe trovare proprio lì la fermata ideale a servizio del polo congressuale e fieristico".Per quanto riguarda i parcheggi, nelle strutture inserite nel project "Firenze mobilità" sono previsti 2.100 posti auto (più 36 per disabili) di cui 1.656 per la sosta a rotazione e il resto in vendita. Rispetto al progetto originale sono stati persi 272 posti, di cui solo 24 per la sosta a rotazione. Queste modifiche, come tutte le altre che sono state necessarie nel tempo per affinare i progetti esecutivi, sono sempre state comunicate tempestivamente: ne ricordiamo comunque i dettagli.Il parcheggio di piazzale Caduti nei Lager verrà realizzato su due piani anziché su tre: in totale i posti auto saranno 545 e solo per la sosta a rotazione a servizio delle attività espositive di Firenze Expo (sono stati invece eliminati 302 posti di cui 278 posti in vendita). Passando al parcheggio di piazza Beccaria, non verranno più realizzati i due piani interrati sotto il semicerchio della piazza (lato Borgo la Croce), così come fra l'altro chiedevano i cittadini della zona. Sono invece iniziati i lavori per il parcheggio sotterraneo a tre piani in corrispondenza del triangolo lato Archivio di Stato. In totale i posti saranno 200 e tutti a rotazione (eliminati i posti in vendita per un totale di 171 posti). I posti auto in vendita eliminati in piazza Beccaria saranno in parte recuperati nell'altro parcheggio che verrà realizzato in piazza Alberti. Al posto del deposito Ataf, infatti, è prevista la costruzione di alloggi, di spazi commerciali e di un parcheggio che acquista un piano in più arrivando a 750 posti di cui 306 a rotazione e 444 in vendita (201 in più). Infine è previsto il parcheggio a raso di Peretola per 605 posti auto a rotazione.Ai 2.100 posti auto del pacchetto project si devono aggiungere i 350 previsti nel posteggio sotterraneo di piazza Ghiberti, realizzato dalla Firenze Parcheggi. In questo caso i posti auto sono stati ridotti dagli iniziali 510 distribuiti su 4 piani ai 350 su 2 piani. (ag-mf)