"Esperienze Educative e Didattiche". La mostra sui servizi dell'ausilioteca per l'integrazione scolastica che coinvolge 4.000 alunni
Dal 3 al 7 giugno la mostra "Esperienze Educative e Didattiche" Centro Risorse Educative Didattiche Ausilioteca per l'anno scolastico 2002/2003 illustra i servizi offerti per l'ausilioteca.Allestita al Parterre in Piazza della Libertà, la mostra è promossa dall'assessorato alla pubblica istruzione ed è visitabile dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 19,00."Sono tutti lavori legati alla creatività dei ragazzi con la loro partecipazione diretta ha commentato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri che si impegnano nel cinema, nel teatro, nella realizzazione di audio e video e in attività psicomotorie. È una mostra viva, interattiva rivolta a tutti i bambini; è il risultato di percorsi educativi e didattici e la mostra sarà rinnovata anche il prossimo anno grazie ai contributi della legge 285/1997".La mostra è articolata in tre sezioni:° Laboratori/iniziative/attività per le classi: 115 laboratori per 2.875 alunni di scuola materna, elementare e media inferiore;° Progetti aventi per tema la diversità: 920 alunni di scuola elementare e media inferiore con 73 docenti coinvolti;° Corsi di formazione/aggiornamento per docenti: 21 corsi e 250 docenti iscritti.Durante l'anno scolastico in corso 2002/2003 sono state realizzate una serie di iniziative, interventi, laboratori per offrire opportunità di sviluppo, di integrazione e di socializzazione agli alunni della scuola dell'infanzia, elementare e media inferiore.Le esperienze rappresentate e documentate con la mostra permettono di dare la massima visibilità al lavoro realizzato nelle scuole durante i laboratori scolastici tramite operatori ed esperti delle Associazioni/Cooperative/Consorzi che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.Questa iniziativa rappresenta una importante occasione di confronto/verifica e di documentazione, tramite fotografie, disegni, grafici, video, cd-rom e lavori prodotti, delle esperienze ed attività ludico/didattiche realizzate nelle scuole, in ambito scolastico coinvolgendo il gruppo classe.Uno degli scopi di questa iniziativa è un maggior consolidamento di rapporti e di integrazione con il mondo della scuola per migliorare e favorire le occasioni di crescita, i bisogni di creatività e di espressione del bambino sia nel processo di integrazione e di socializzazione che nell'ambito della comunicazione sviluppando numerosi linguaggi espressivi, sia attraverso l'uso di strumenti tradizionali che di nuove tecnologie che costituiscono un arricchimento per tutti gli alunni."È una mostra viva, interattiva, importante per l'impegno messo in campo già da alcuni anni ha proseguito l'assessore Lastri grazie ai servizi dell'ausilioteca che non sono rivolti solo ai bambini diversamente abili. I bambini sono i protagonisti con la loro creatività: hanno perfino realizzato e scritto i testi che poi sono andati ad interpretare. È un modo per creare rapporti diversi fra i bambini grazie alla didattica. I bambini interpretano progetti che non sono stati imposti dall'alto ma che sono realizzati da loro stessi".I progetti realizzati hanno avuto come obiettivo il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità individuali con l'intento di facilitare fin dall'infanzia l'incontro con gli altri, l'accettazione, la reciprocità.I corsi di formazione/aggiornamento per docenti ed operatori scolastici hanno affrontato tematiche relative a facilitare l'integrazione scolastica ed il processo di apprendimento del soggetto diversamente abile o in situazione di svantaggio.Al termine del percorso/mostra alle classi sarà consegnato l'attestato di partecipazione e successivamente sarà prodotta e distribuita a tutti i partecipanti la documentazione che raccoglie momenti dei vari laboratori messi in atto e materiale di documentazione prodotto.Hanno partecipato al progetto l'Associazione CREART, la Cooperativa Elfo, l'associazione Diadi, la Società Pictor, il Consorzio Forma, Flavia Bocchino e Massimo Bianchi, per quello che riguarda i corsi di formazione e di aggiornamento. Per i progetti, l'ANIEP, l'ISFAR/ANPAC e Stefania Angotti. (uc)