Corteo e cerimonia solenne per i 738 anni della nascita di Dante
L'Amministrazione comunale di Firenze, rappresentata dall'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, e quella di Ravenna, rappresentata dal consigliere comunale Ivano Artioli, hanno ricordato insieme stamani i 738 anni della nascita di Dante Alighieri. Una cerimonia solenne si è svolta prima davanti alla basilica di Santa Croce e poi nel Salone de' Dugento di Palazzo Vecchio.Il corteo, composto dal Gonfalone di Firenze e dal Gonfalone del Comune di Ravenna, ha sfilato fino alla basilica di Santa Croce per deporre le due corone, espressione dell'omaggio delle due Amministrazioni, sotto la statua dello scultore ravennate Enrico Pazzi autore della statua di Dante, collocata sulla facciata della chiesa. Subito dopo, nel salone de' Dugento, è stata ricordata la figura del Poeta con gli interventi di Eugenio Giani, Ivano Artioli, Silvano Fei, presidente dell'Unione Fiorentina, ente gestore della "Casa di Dante", e il professor Francesco Mazzoni, presidente della Società Dantesca italiana che ha tenuto la prolusione dal titolo "Filologia dantesca all'ombra di Coluccio Salutati".Il professor Mazzoni è stato insignito della medaglia d'oro della città di Firenze quale studioso di Dante più illustre e meritevole per l'opera di approfondimento e divulgazione proposta a livello individuale e come presidente della stessa Società Dantesca.L'assessore Giani ha sottolineato, nel corso del suo intervento, come "l'omaggio delle corone di fiori presso la statua di Dante, effettuato quest'anno per la prima volta, sarà ripetuto ogni anno per dare alla cerimonia la giusta solennità e il costante ricordo all'annuale ricorrenza della nascita del Poeta che tanto oggi illustra la nostra città". (vp)