Consulenze esterne, Tondi (UDC): «Il Comune spende quasi 7 milioni di euro. Una cifra notevole sulla quale occorrerà meditare in maniera approfondita»
«Il Comune ha speso nel 2002 quasi sette milioni di euro per le consulenze esterne. Una cifra notevole sulla quale occorrerà riflettere approfonditamente nelle prossime settimane». E' quanto ha detto il capogruppo dell'UDC Federico Tondi.«Durante la discussione del bilancio l'assessore Matulli disse di non conoscere esattamente quanto spendeva l'amministrazione per le consulenze esterne - ha ricordato Tondi - così abbiamo deciso di scoprirlo noi, come facemmo per i costi sostenuti per il Forum Sociale Europeo. Si tratta di un atto di trasparenza nei confronti di tutti i fiorentini».«Per il momento ci siamo limitati a fornire il quadro complessivo - ha spiegato il capogruppo dell'UDC - nelle prossime settimane analizzeremo voce per voce ogni capitolo di spesa e, solo a quale punto, saremo in grado di distinguere le consulenze veramente necessarie da quelle superflue».«Il materiale raccolto - ha sottolineato Tondi - sarà fatto conoscere, in primo luogo, ai sindacati di Palazzo Vecchio: non possiamo prescindere dal giudizio di associazioni che rappresentano ben 5600 dipendenti. Il Comune non ha certamente una struttura snella ma una domanda si impone: parte dei soldi utilizzati per le consulenze esterne non potevano essere impiegati per la formazione del personale dell'amministrazione?».«Così come abbiamo fatto per le spese del Social Forum - ha concluso l'esponente del centrodestra - stamperemo un opuscolo con tutte le spese sostenute per le consulenze esterne e lo invieremo a tutti i fiorentini». (fn)