La scomparsa di Luciano Berio. Il ricordo dell'assessore Siliani: "Fondatore insostituibile di Tempo Reale e protagonista del novecento"
La morte del Maestro Luciano Berio è stata ricordata dall'assessore alla cultura Simone Siliani che ne ha delineato un profilo personale."Con il Maestro Luciano Berio scompare l'ultimo dei grandi protagonisti della musica contemporanea italiana e uno dei più grandi innovatori della cultura musicale del nostro tempo. Firenze è onorata di averlo avuto come protagonista della vita culturale cittadina con la creazione di Tempo Reale e con il conferimento della cittadinanza onoraria due anni fa. La vastità degli orizzonti culturali di Luciano Berio lo hanno portato a innestare nella tradizione musicale italiana non solo le potenzialità tecniche ed espressive date dalla musica elettronica (che insieme al recentemente scomparso Pietro Grossi hanno caratterizzato la scena fiorentina come laboratorio innovativo), ma anche della poesia e della cultura dell'avanguardia novecentesca. Firenze si stringe ai familiari ed agli amici per questa perdita incolmabile consapevole che il suo insegnamento e la sua capacità di interpretare la contemporaneità fanno parte del patrimonio vivo della nostra città e di tutta l'Italia. È intenzione dell'Amministrazione promuovere un momento di riflessione specifico sulla sua opera e sulla sua figura. Nel 2004 si terranno le celebrazioni per il centenario della nascita di Luigi Dallapiccola, un altro grande innovatore della cultura musicale italiana, di cui il Maestro Berio avrebbe dovuto essere uno dei protagonisti: anche le celebrazioni in onore di Dallapiccola, saranno un'occasione per riflettere sulla straordinaria vivacità dell'ambiente fiorentino durante il novecento alla quale il Maestro Berio ha dato un fondamentale contributo". (uc)