Georgofili dieci anni dopo. Domani in Palazzo Vecchio la cerimonia ufficiale alla presenza del Capo dello Stato Ciampi
Domani 27 maggio alle 17, nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio si terrà l'evento più solenne dell'intenso programma per il decennale della strage di via dei Georgofili: la cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.Alla cerimonia sarà presente il ministro degli Interni Giuseppe Pisanu. Introdurrà sindaco Leonardo Domenici, che poi cederà la parola a Franco Scaramuzzi presidente dell'Accademia dei Georgofili, Luigi Dainelli presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili, Michele Gesualdi presidente della Provincia di Firenze e Claudio Martini, presidente della Regione Toscana. Chiuderà il ministro Pisanu. Saranno presenti anche i gonfaloni e i rappresentanti delle amministrazioni comunali delle altre città colpite dalla mafia nel '93: Roma, Milano e Palermo.Durante la cerimonia sarà presentato il restauro dell'opera "Adorazione dei pastori" di Gherardo delle Notti, realizzato grazie all'Associazione Amici degli Uffizi. Il monumentale dipinto di scuola caravaggesca, pur irrimediabilmente danneggiato dall'esplosione, tornerà nel luogo dove fu colto dall'attentato, agli Uffizi, proprio di fronte alla finestra che si affaccia su via dei Georgofili. La vicepresidente dell'Associazione Maria Vittoria Rimbotti solleverà il drappo e la direttrice della Galleria Anna Maria Petrioli Tofani presenterà l'opera.Altro momento della cerimonia sarà quello dedicato alla premiazione della classe «5ª operatori moda» della Scuola professionale Domenico Chiodo della Spezia, per il progetto scelto come manifesto per il decennale della strage, su iniziativa dell'Associzione familiari vittime di via dei Georgofili.Dopo la celebrazione in Palazzo Vecchio, intorno alle 18.15 è prevista la visita del presidente Ciampi e delle autorità in via dei Georgofili e all'Accademia dei Georgofili, con la deposizione di una corona di fiori sul luogo dell'attentato. Il Capo dello Stato tornerà sui luoghi che fra i primi aveva visitato dieci anni fa, all'indomani della strage, quando era presidente del Consiglio. (ag)