"Sotto lo stesso cielo". Ciclo di iniziative interculturali
È proprio l'interculturalità il filo conduttore della seconda edizione di "Sotto lo stesso cielo" che da maggio a novembre propone: mostre, degustazioni, concerti, visite guidate, spettacoli teatrali, proiezioni e conferenze. Una serie di iniziative promosse dall'assessorato alla cultura prevalentemente ad ingresso gratuito."L'integrazione fra popoli diversi si fa essenzialmente attraverso la cultura che è una cosa molto complessa, comprendente libri, arte, musica ma anche cibi ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani e dall'incontro di culture diverse nascono le civiltà. L'iniziativa rappresenta un'occasione nella quale i temi dell'interculturalità sono illuminati da una luce positiva e l'esperienza dello scorso anno ci ha convinto a riproporre ed arricchire il programma. A Firenze sono presenti tantissime città e Paesi e questa grande festa vuole rappresentare un'occasione di incontro, specialmente domenica prossima con la degustazione del couscous. Un momento di festa e condivisione. Non si può pensare che una civiltà possa svilupparsi e progredire se non c'è dialogo fra le diverse persone e le diverse culture poiché, per quanto diversi, siamo tutti «sotto lo stesso cielo»".Numerosi i soggetti coinvolti nel programma delle iniziative: istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati con l'obiettivo di riunire "Sotto lo Stesso cielo" alcune delle principali attività delle diverse comunità presenti sul nostro territorio offrendo una grande opportunità per conoscere le diverse culture facilitando l'integrazione dei popoli."È un'iniziativa frutto di una vasta collaborazione ha spiegato l'assessore alle politiche del lavoro ed all'immigrazione Marzia Monciatti poiché l'interculturalità e l'incontro fra le persone che hanno culture ed esperienze diverse è una cosa fondamentale. Se vogliamo costruire coesione sociale e pace duratura, è necessario partire proprio da questi concetti che passano anche attraverso queste iniziative che non devono essere episodiche ma durare nel tempo coinvolgendo sempre più persone".In particolare, domenica prossima, dalle 12,00 alle 16,00 in piazza Santissima Annunziata si svolgerà l'iniziativa "Un altro pane quotidiano" che vede la partecipazione, oltre dell'assessorato alla cultura e dell'assessorato alle politiche del lavoro e all'immigrazione del Comune di Firenze, anche della Provincia di Firenze, dell'Istituto degli Innocenti, del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione, del Cospe Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi emergenti e del Consorzio Il Quadrifoglio.Lo scorso anno furono serviti 7.500 pasti invece dei previsti 5.000: quest'anno il lavoro degli organizzatori sarà ancora più impegnativo."Il Consiglio Territoriale per l'Immigrazione ha sottolineato Renato Sacconi capo di Gabinetto della Prefettura molto spesso si misura con questioni complicate di presenze sul territorio ma in questo caso si è voluto dare visibilità ad un momento di festa e ci è piaciuto che avesse come punto di riferimento proprio il cibo, il pane che con la sua semplicità dev'essere l'alimento di tutti".A coordinare il gruppo di cuoche che da sabato mattina inizieranno a cucinare, sarà Francisca Frãs del Gruppo Delicias, composto da donne provenienti da varie etnie: Africa, America Latina, Asia ed Europa. "È una bella esperienza ha commentato Francisca Frãs è una testimonianza di integrazione fra popolazioni diverse. Il couscous sarà preparato secondo tre ricette: senegalese, marocchina e toscana".Anche la provincia di Firenze ha aderito al progetto: "Iniziative come questa accolgono gli stranieri poiché siamo in una civiltà multiculturale" ha commentato l'assessore alle politiche sociali Davide Filippelli."Accogliamo rappresentanti di culture diverse ha ricordato Maria Luisa Guidi dell'Istituto degli Innocenti e la convivialità permette l'integrazione fra civiltà, lingue ed etnie diverse".Tra il ricco programma di iniziative, oltre alla degustazione di couscous, ricordiamo anche lo spettacolo "Devozione" (22 e 23 maggio), presentato dall'assessorato alla pubblica istruzione: "Gli spettacoli sono realizzati con un numero enorme di attori, musicisti e cantanti ha sottolineato l'assessore Daniela Lastri sempre secondo la logica che l'ampio numero non è un limite ma una risorsa che permette a tutti di calcare le scene. Il teatro offre un'opportunità di crescita sia per coloro che fanno spettacolo che per coloro che vi assistono. I temi dello spettacolo saranno la giustizia, il dolore, la diversità e la pace".In allegato il programma delle iniziative.° Il 25 maggio in piazza Santissima Annunziata sarà offerta la degustazione del couscous preparato secondo le ricette tradizionali dei Paesi del Mediterraneo.Il suo valore simbolico è quello di dare maggiore spazio all'integrazione culturale, condividendo usi e tradizioni, spezzando insieme i diversi pani quotidiani e offrendo a tutti una degustazione del couscous: alimento base per molti popoli che si affacciano sul Mediterraneo, anch'esso derivato dal grano duro.Sarà allestito un lungo tavolo posto circa nel centro della piazza, per la distribuzione dei pasti. L'Istituto degli Innocenti, a partire dal sabato, metterà a disposizione le proprie cucine.Ma durante la giornata di domenica saranno date informazioni anche sull'iniziativa "Container maratona musicale e di solidarietà", giunta alla terza edizione, a favore delle comunità Senegalese, Bengalese, Sri Lankese, Marocchina e Peruviana. Saranno presenti due tavoli ed alcuni rappresentanti del Centro delle Culture con le associazioni Uao ed Etnie con materiale di informazione sui prossimi spettacoli e raccolta di materiali.Previsto anche uno spettacolo di musica etnica del gruppo "Le Ance" quale testimonianza dell'unità culturale del Mediterraneo.° Fino al 21 novembre "I colori delle culture" presso l'SMS Andrea del Sarto: conferenze, musica, proiezione diapositive, incontro con le comunità. Russia, Perù, Brasile, Egitto, Cina, i Paesi indiani, Giordania, Portogallo. L'ingresso è libero.° Fino al 1 giugno "Le religioni madri": visite guidate al Duomo, alla Sinagoga, alla Chiesa Ortodossa Russa. Ingresso a pagamento: 3,00 (Chiesa Ortodossa Russa) o 4,00 (Sinagoga). Ingresso libero al Duomo.° Il 22 e 23 maggio "Devozione" al teatro Verdi: spettacolo teatrale dedicato ad Ilaria Alpi, promosso dall'assessorato alla pubblica istruzione e pari opportunità insieme all'associazione Venti Lucenti. Saranno 200 giovani attori che racconteranno la storia della devozione nell'umanità utilizzando anche immagini, suoni, colori e coreografie. Le scuole coinvolte sono: L.S. Castelnuovo, L.S. Rodolico, L.C. Michelangelo, I.P.S.I.A. Marconi e I.T.C. Severi di San Giovanni Valdarno. Ingresso 10,00 che sarà devoluto all'associazione Emergency.° Il 23 maggio "Un the nel deserto. Guerra e pace nel Sahara dei Tuareg" nello spazio Multiculturale sul Lungarno Pecori Giraldi. Mostra fotografica (a partire dalle 18,00) e proiezione del video "Musnat. Dalla guerra degli anni '90/'95 alla pace" (dalle 21,30) promossi dall'assessorato alle politiche del lavoro e all'immigrazione. Ingresso libero.° Il 24 maggio "Mondo la pace. Encuentros Il viaggio di Juan" presso il Circolo Androni in via D'Orso, 8. Alle 16,00 Concerto del gruppo Markauasi. Ingresso libero.° Dal 12 al 18 giugno "Di tutti i colori. Festival internazionale di Teatro di Figura" presso il Parco di Villa Vogel nel viale Canova. Si tratta della settima edizione della rassegna di burattini, marionette e pupazzi alla quale partecipano gruppi di teatro provenienti da numerosi Paesi in tutto il mondo. Gli spettacoli si terranno alle 18,30 ed alle 21,30. Ingresso libero. (uc)