"Giochi della chimica 2003". La premiazione dei dieci studenti selezionati in vista delle Olimpiadi della Chimica di Atene
Dopo dodici anni, Firenze è tornata ad ospitare la selezione regionale delle Olimpiadi della Chimica e stamani, nel Salone de' Dugento di Palazzo Vecchio, sono stati premiati i dieci studenti classificatisi ai primi tre posti nelle tre categorie di concorso. Sono stati 400 coloro che hanno partecipato alle selezioni regionali per accedere alla prova nazionale che si svolgerà il 24 maggio a Frascati in provincia di Roma. Al termine, dalla selezione emergerà una rappresentativa italiana che parteciperà alle fasi finali delle Olimpiadi Internazionali della Chimica, giunte alla XXV edizione, che si svolgeranno ad Atene dal 16 al 20 luglio 2003.La selezione regionale per le Olimpiadi della Chimica si è tenuta all'Istituto Tecnico Statale "Salvemini D'Aosta" che lo scorso anno vinse in una delle tre classi in concorso."Questa manifestazione è anche il sintomo di come funziona la nostra scuola ha commentato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri . Ha grandi potenzialità per i giovani che hanno buone prospettive per le scelte future. Abbiamo scelto il Salone de' Dugento per la premiazione, poiché è sede del governo della città per dare il giusto riconoscimento ai premiati, per spronarli con entusiasmo"."È una tappa importante del vostro percorso di vita ha proseguito l'assessore rivolgendosi ai ragazzi è una testimonianza significativa per i vostri studi. La chimica dev'essere utilizzata come tante altre cose, per finalità positive e non per obiettivi di morte e di guerra e questo spirito è emerso anche dai vostri disegni che hanno partecipato al concorso grafico".Nell'ambito delle selezioni per le Olimpiadi della Chimica, infatti, si è svolto anche un concorso grafico per scegliere il manifesto ufficiale. Sono stati 18 gli elaborati presentati e realizzati con varie tecniche: tre i premi assegnati. Vincitore è risultato "La chimica nell'arte e nella vita moderna" di Francesco Cecconi e Diego Cinelli dell'ITC Dagomarè di Prato. Al secondo posto Leonora Ciaranelli e Alice Mutti. Al terzo posto Vincenzo Di Martino."Noi siamo fatti di chimica ha spiegato il professore Fabio Ponticelli presidente della sezione toscana della Società di Chimica e docente all'università di Siena ed è ovvio che la scuola, l'università svolgano questo compito formativo. Abbiamo bisogno di scienza e non di astrologia. La chimica non deve pagare gli errori fatti nel passato per scelte imprenditoriali ed industriali che hanno danneggiato l'ambiente e l'uomo. La chimica non è nemica di nessuno".Al termine della selezione regionale, questi sono stati gli studenti e le scuole premiate, divisi in tre categorie di concorso: A, B, C a seconda dell'età e del livello di approfondimento della materia.Categoria A: al primo posto, ex equo, Francesco Dragoni e Filippo Camilletti (entrambi del Liceo scientifico F. Redi di Arezzo), al secondo posto Ernesto Ciabatti (ITIS Buzzi di Prato), al terzo posto Davide Piga (ITIS Galilei di Arezzo). La scuola che si è classificata al primo posto è il Liceo scientifico F. Redi di Arezzo.Categoria B: al primo posto Carlo Maria Rosati (Liceo Scientifico F. Redi di Arezzo), al secondo posto Federico Dragoni (ITAS A. Vegni di Cortona, Arezzo) e al terzo posto Federico Melaccio (ITIS Roncalli Sarrocchi di Poggibonsi, Siena). La scuola che si è classificata al primo posto è il Liceo Scientifico F. Redi di Arezzo.Categoria C: al primo posto Gabriele Rosi (ITIS Buzzi di Prato), al secondo posto Samuele Lo Piano (ITIS Buzzi di Prato), al terzo posto Andrea Donnini (ITIS Galilei di Arezzo). La scuola che si è classificata al primo posto è l'ITIS Buzzi di Prato.Per le selezioni regionali del prossimo anno, il comitato organizzatore sta valutando la candidatura dell'Istituto Istruzione Superiore Lotti di Massa Marittima. (uc)