Convegno in Palazzo Vecchio sul ruolo delle assemblee elettive

«La centralità dei consigli comunali e delle assemblee elettive non potrà essere rivitalizzata che guardando avanti e cercando di introdurre innovazione».E' quanto ha detto il presidente del consiglio comunale Alberto Brasca intervenendo all'incontro per presentare il volume, edito da Il Mulino, "Democrazia e governo locale, il ruolo delle assemblee elettive" che si è svolto questa mattina nel Salone dei Duecento. All'iniziativa, organizzata dalla Lega delle Autonomie della Toscana, hanno partecipato il vicesindaco Giuseppe Matulli, il presidente della commissione affari istituzionali Massimo Pieri, Eugenio Scalise, presidente del Consiglio provinciale di Firenze, Oriano Giovanelli, sindaco di Pesaro e presidente nazionale della Lega delle autonomie Marisa Perugini, presidente del consiglio comunale di Siena, Fabrizio Segoni, presidente del Consiglio comunale di San Giovanni Valdarno e Massimo Morisi dell'università di Firenze.Il volume raccoglie gli atti del convegno nazionale "Rappresentanza e politica nel governo locale: il ruolo della assemblee elettive" che si è svolto in Palazzo Vecchio lo scorso gennaio.«Chiunque parli ai nostri giorni con un consigliere comunale, per grande che sia la città di riferimento e quale sia la collocazione tra i banchi della maggioranza o dell'opposizione - ha rilevato il presidente Brasca - si imbatte per lo più in sconsolate valutazioni circa la marginalità del proprio ruolo. E la sostanziale irrilevanza politica e decisionale dell'assemblea municipale. Due, di norma, gli imputati. Un sindaco del popolo e per il popolo e che dunque né subisce l'investitura di un'assemblea né ne teme la sanzione. Un "popolo" che sempre meno domanda rappresentanza politica generale agli esponenti dell'organo a ciò preposto e sempre più utilizza o costruisce altri canali per far sentire la propria voce, così come per confliggere o trattare col governo cittadino».«I saggi raccolti in questo volume - ha concluso il presidente del consiglio comunale - affrontano la questione in modo da coniugare i profili tecnico-normativi e organizzativi ad una riflessione sul ruolo della rappresentanza politica nella funzionalità del governo locale». (fn)