"Firenze dei Teatri". Nasce il primo Sistema di coordinamento dei teatri. L'assessore Siliani: "Sarà potenziata l'offerta culturale della città"
Per la prima volta in Italia, dodici teatri dell'area metropolitana fiorentina, pubblici (del Comune e dello Stato) e privati, si sono accordati per creare un unico circuito creando un unico punto di vendita dei biglietti, un desk di biglietteria unificato al quarto piano nel Centro Commerciale della Rinascente, nella centralissima piazza della Repubblica.È il risultato di un lungo iter iniziato circa un anno fa e promosso dall'assessorato alla cultura.Aderiscono all'Associazione Firenze dei Teatri, presieduta dal direttore della Pergola Marco Giorgetti, tutti i principali teatri di Firenze, Calenzano, Scandicci e Sesto Fiorentino: Il Teatro del Maggio Fiorentino, il Teatro della Pergola, il Teatro Verdi, il Teatro Puccini, il Saschall, il Teatro di Rifredi, il Teatro Studio di Scandicci, il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, il Teatro Manzoni di Calenzano, il Cantiere Florida Elsinor, il Teatro del Cestello e il Teatro Le Laudi.Ogni teatro ha una propria peculiarità, una propria individualità che non saranno smarrite nell'Associazione ma che la renderanno ancora più ricca."È un fatto eccezionale che ha permesso di mettere insieme dodici teatri diversi per programmazione e vocazione artistica ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani . I dodici direttori hanno fatto per Firenze una cosa rivoluzionaria; è un fatto positivo per tutti a partire dai cittadini, dai 620.000 utenti che annualmente vanno a teatro e le potenzialità sono ancora maggiori. Ora è necessaria una collaborazione per far funzionare al meglio l'iniziativa. Al desk sarà anche possibile acquistare biglietti last minute per tutta l'area fiorentina. Non solo teatri ma anche concerti, spettacoli, mostre, eventi sportivi e fieristici a Firenze e in tutta Italia. Si tratta, dunque, di un motore di sviluppo dell'offerta culturale della città, senza frammentazione".L'ottimizzazione delle energie, la razionalizzazione della promozione in rapporto all'offerta, la sperimentazione di nuove strategie di marketing culturale della città, l'aumento della visibilità generale e la crescita di un pubblico sempre più consapevole, con particolare riferimento ai più giovani, sono gli obiettivi principali del coordinamento."Firenze, con 965 spettacoli l'anno, è un grande palcoscenico e questo progetto rappresenta un'importante collaborazione anche tra vari organismi del Comune ha sottolineato l'assessore al commercio ed alle attività produttive Francesco Colonna . Perché la Rinascente? Poiché qui annualmente entrano una decina di milioni di persone, molte delle quali sono fiorentine e quindi questo è un servizio in più che offriamo sia ai cittadini che ai turisti".Il mondo del teatro fiorentino rappresenta una grande industria che solo lo scorso anno ha incassato quasi 8 milioni di euro con un costo medio del biglietto di 14,68 euro. Il nuovo circuito dei teatri offre ogni sera spettacoli per 9.900 persone."Abbiamo accolto con piacere la proposta di collaborare ha commentato Leopoldo Ferrari direttore della filiale di Firenze della Rinascente ed abbiamo messo a disposizione i nostri spazi in modo da poter erogare un ulteriore servizio alla nostra utenza. La Rinascente farà funzionare nel migliore modo possibile questo desk, quest'iniziativa che è unica per le sue potenzialità".Al desk della Rinascente, grazie all'offerta Last Minute, tornando dal lavoro, ad esempio, sarà possibile organizzare la serata a teatro, scegliendo in un solo luogo biglietti scontati."L'Ente Teatrale Italiano, l'E.T.I. è un ente nazionale e questa è la prima iniziativa del genere in Italia ha ribadito Angela Spocci direttore generale dell'E.T.I. . È positivo che l'Amministrazione Comunale investa risorse umane ed economiche nel proprio patrimonio teatrale ponendolo al pari del patrimonio culturale, museale ed urbanistico. I teatri hanno capito che è necessario superare i loro protagonismi rivolgendosi al pubblico esistente e potenziale in una città molto ricca di turisti come Firenze. I tempi, in altre città italiane, non sono ancora maturi per accogliere un'iniziativa come questa".Il progetto è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di Nuovo Box Office e Amit/Hellò Ticket. Il desk sarà aperto dal martedì al sabato dalle 13,00 alle 20,00.Presidente dell'Associazione Firenze dei Teatri è Marco Giorgetti: "I teatri sono i protagonisti di questo movimento. Ognuno di noi mantiene una propria autonomia ed abbiamo capito cosa è necessario fare e cosa non fare per incontrare le esigenze del nostro pubblico che spero possa aumentare anche grazie a questa iniziativa". (uc)