Pru S. Bartolo a Cintoia: consegnati dal sindaco Domenici quattro alloggi recuperati in ex casa colonica
Consegnati quattro alloggi di edilizia residenziale pubblica realizzati nell'ambito dell'ex casa colonica in via S. Maria a Cintoia, dopo un intervento di recupero.Si tratta del primo lotto del complessivo Programma di Recupero Urbano, proposto da Casa Spa (ex Ater Firenze) e dalla Cooperativa Unica, che prevede la realizzazione di complessivi 70 alloggi e servizi.Alla cerimonia di consegna delle chiavi alle quattro famiglie assegnatarie sono intervenuti il sindaco Leonardo Domenici, l'assessore alle politiche per la casa Tea Albini e il presidente di Casa Spa Giovanni Pecchioli."Quando si consegnano degli alloggi ha detto il sindaco Domenici è sempre una giornata importante perché si va a dare una risposta a un'emergenza come quella della casa. Oggi sono doppiamente soddisfatto perché questo intervento, di particolare pregio, risponde al meglio agli indirizzi politici e agli obiettivi dell'Amministrazione Comunale. Accanto ai numerosi alloggi, nell'ambito del Programma di Recupero Urbano di San Bartolo a Cintoia, sono previsti parcheggi, impianti sportivi, spazi verdi, centro commerciale, spazi per attività sociali e per rendersene conto basta guardarsi attorno. Interventi che andranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini e dell'intera comunità"."Questo intervento ha sottolineato l'assessore Albini seppur limitato nel numero di alloggi, assume un particolare significato perché è il primo di una serie di opere che andranno a incidere profondamente, in modo positivo, in questa importante parte di città. Mi preme anche ribadire l'operatività di Casa Spa che, ad appena due mesi dalla sua costituzione, sta già dimostrando grande capacità di saper perseguire gli obiettivi richiesti dall'Amministrazione".L'intervento di recupero della ex casa colonica da tempo disabitata e in precarie condizioni di conservazione (su progetto degli architetti Carlo Canepari e Vincenzo Esposito e degli ingegneri Luciano Checcucci e Andrea Santini) ha previsto la realizzazione di 4 alloggi di piccolo taglio, di superficie utile pari a 43 e 48 metri quadrati, tutti dotati di ampio locale soggiorno-pranzo-cucina, bagno e camera da letto. I due alloggi al piano terra sono dotati di un giardinetto di pertinenza, i due alloggi al piano primo hanno invece un'ampia terrazza coperta.La ex casa colonica, preesistente all'edificazione del quartiere di edilizia pubblica delle Torri a Cintoia avvenuta negli anni '60 e '70, si è venuta a trovare "circondata" dagli edifici "moderni", con un l'effetto di risultare un corpo estraneo per dimensioni e tipologia al contesto edificato. I progettisti hanno quindi consapevolmente scelto, anziché procedere alla semplice ristrutturazione dell'immobile ex rurale, mantenendone inalterata la tipologia e l'immagine, di provare ad ambientare il manufatto ristrutturato con il contesto edificato circostante, utilizzando un linguaggio progettuale e materiali costruttivi coerenti con quelli utilizzati negli edifici circostanti.L'intervento di recupero, realizzato dall'impresa Raspanti Vittorino srl di Firenze, è costato complessivamente 80.000 euro ad alloggio, comprensivi di costruzione, spese tecniche, oneri di urbanizzazione e Iva.Dei quattro alloggi realizzati, tre sono già stati assegnati a nuclei familiari presenti nella graduatoria Erp vigente a favore delle famiglie con sfratto esecutivo inserite negli appositi elenchi per l'esecuzione della forza pubblica. L'altro alloggio è stato assegnato ad un nucleo familiare collocato nella graduatoria generale Erp."Come Casa Spa ha spiegato il presidente Pecchioli siamo estremamente soddisfatti di questo primo intervento che si colloca in un più ampio piano di recupero. Prossimamente abbiamo in previsione una serie di consegne di alloggi dopo ristrutturazioni, anche in Comuni limitrofi, il cui programma è già stato approvato dalla conferenza della Lode".Gli altri interventi del Pru sono in via di realizzazione. Sono iniziati i lavori per la costruzione dei complessivi 30 alloggi dei lotti 4 e 5 (20 alloggi della Cooperativa Unica e 10 alloggi gestiti da Casa Spa per conto del Comune di Firenze) e sono in fase di appalto gli ulteriori interventi, anch'essi gestiti da Casa Spa rispettivamente per 28 alloggi e attrezzature di servizio e per ulteriori 8 alloggi di recupero. A scomputo oneri verranno inoltre realizzate opere di urbanizzazione (percorsi pedonali e piazza pedonale, aree a verde, parcheggi pubblici) per un valore di circa 700.000 euro.Contestualmente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione verranno realizzate anche due opere d'arte, vere e proprie sculture urbane, che segneranno e daranno identità e riconoscibilità ai due ingressi su via S. Maria a Cintoia e su piazza S. Sepolcro.Con la consulenza di Massimo Ceccherini, esperto nella ideazione di meridiane, in una delle aree indicate, l'artista Daniela De Lorenzo realizzerà un orologio solare orizzontale denominato "ore ineguali o temporarie". Lo stilo sarà costituito da una scultura realizzata in fusione a cera persa in ottone collocata su un piano ellittico. L'orologio sarà disegnato a terra all'interno dell'ellisse in resina colorata con un intarsio a quadrelli di ottone.Nell'altro ingresso l'artista Eva Marisaldi, sempre con l'aiuto di Massimo Ceccherini, realizzerà un'area circoscritta da sedute che faranno da cornice ad una meridiana "diurna/notturna" composta a terra da lastrine di cemento con scritte e disegni a rilievo e incise.(fd)