Pre-allerta per i livelli di Pm10: possibili le targhe alterne lunedì 12 e martedì 13 maggio

Possibilità di targhe alterne e di blocco per auto e motorini non catalizzati e vecchi diesel ante 1997 lunedì 12 maggio e martedì 13 maggio se il livello delle polveri fini non scende. Il conto alla rovescia è partito mercoledì e per due giorni consecutivi è stata superata la soglia di attenzione di 50 microgrammi per metro cubo. Domenica sarà il giorno decisivo per sapere, in base ai valori sull'inquinante raccolti dall'Arpat, se scatteranno o meno le targhe alterne. Il bollettino Arpat conferma che in molte delle centraline di rilevazione ieri è stato superato il tetto del Pm10. Nelle stazioni di Boboli e Ponte alle Mosse sono stati registrati 55 microgrammi per metro cubo, a Scandicci in via Buozzi il Pm10 è stato di 53 microgrammi per metro cubo.Valori nella norma in viale Bassi e in viale Gramsci rispettivamente con 40 e 42 microgrammi per metro cubo, mentre il valore più alto in città è stato toccato in viale Fratelli Rosselli con 184 microgrammi. A Grassina l'inquinante ha raggiunto i 63 microgrammi per metro cubo. Il provvedimento straordinario, secondo quanto prevede la normativa regionale, viene applicato dopo cinque giorni di superamento delle soglie di attenzione (50 microgrammi per metro cubo) o di allarme (75 microgrammi per metro cubo) del Pm10. Il provvedimento straordinario contro l'inquinamento da polveri fini farebbe scattare il divieto di circolazione, dalle 9 alle 17, nei centri abitati di Firenze e degli altri sette comuni dell'area omogenea (Bagno a Ripoli, Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Calenzano, Sesto e Campi). (vp)