"Tracce Fuori Centro": rassegna di giovani artisti. L'assessore Siliani: "Investiamo sulla cultura contemporanea per la modernizzazione e l'innovazione"

"Tracce fuori centro giunge alla terza edizione ed è una manifestazione significativa nel panorama artistico contemporaneo della realtà metropolitana fiorentina proprio per promuovere gli artisti emergenti a cui si offrono importanti opportunità – ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani –. Proprio poco fa si è concluso il Network, un progetto di rete portante per questo tipo di iniziative".L'iniziativa, ad ingresso gratuito, è promossa dall'assessorato alla cultura insieme ai Quartieri 4 e 2 ed alla Regione Toscana con l'obiettivo di sostenere e diffondere la sperimentazione artistica dei giovani artisti emergenti. Spazi pubblici del vivere quotidiano come Villa Vogel (nel Quartiere 4) o l'Area Pettini Burresi, il cosiddetto spazio "Cure d'arte" (nel Quartiere 2), diventano così lo scenario di percorsi artistici che aggiungono al luogo una dimensione concettuale nuova, permettendo e suggerendo una diversa e più complessa percezione spazio-temporale. Sono due luoghi molto frequentati dalla gente e si caratterizzano per un forte valore sociale e simbolico.La sede di Villa Vogel dal 9 maggio e fino al 21 giugno ospiterà due esposizioni collettive ed un calendario di performances di arte visiva, in orario serale. L'Area Pettini Burresi, un'esposizione collettiva dal 17 giugno al 4 luglio, nella sede di Cure d'Arte e nel giardino.Il "fare arte contemporanea" significa infatti anche valorizzare gli ambienti del nostro vivere quotidiano attraverso le nuove proposte di lettura della creazione artistica.La manifestazione è organizzata da Gaia Bindi e Patrizia Landi e quest'anno accoglie artisti provenienti da tutta Italia, selezionati mediante un bando di concorso nazionale veicolato in tutte le Accademie di Belle Arti d'Italia e pubblicato sul sito web del Gai, Associazione Giovani Artisti Italiani. Partecipano alla rassegna artisti provenienti da Bologna, Ferrara, Firenze, Lecce, Napoli, Prato, Siena, Urbino, Vicenza, Milano, Rimini."Il progetto è nato nel 2000 nel Quartiere 4 per promuovere la creatività giovanile – ha sottolineato Patrizia Milani che ha organizzato la mostra –. La selezione è avvenuta grazie ad un bando di concorso nazionale in collaborazione con l'Archivio dei Giovani Artisti del Comune di Firenze".L'idea della rassegna artistica nasce dalla consapevolezza che il mondo giovanile è molto cambiato ed è molto più critico."Il Comune si impegna anche per creare posti ad hoc per i giovani – ha proseguito l'assessore Siliani – e quello in via Assisi può rappresentare una valida risposta anche al «popolo delle 72 ore». Deve esserci un progressivo avvicinamento fra le attività istituzionali e le attività spontanee; occorre un equilibrio. Non vorrei che a Firenze succedesse solo quello che si è verificato in occasione delle «72 ore». Anche il progetto del Meccanotessile è concepito come un laboratorio, come un luogo di creatività".L'intera rassegna Tracce fuori centro illustra con tre mostre (e relative performances), tre differenti reazioni di fronte ad una realtà che le nuove generazioni non intendono più assumere passivamente: TRACCE NON ALLINEATE, (Villa Vogel, dal 9 al 24 maggio), TRACCE VANITAS (Villa Vogel, dal 31 maggio al 21 giugno) e TRACCE LUDICHE (Area Pettini-Burresi, dal 17 giugno al 4 luglio). (uc)