Checcucci (AN): «Il Comune effettua controlli sui gas di scarico degli autobus di Ataf, Cap, Lazzi?»

Il Comune effettua controlli sui gas di scarico degli autobus di Ataf, Cap, Lazzi? E' la domanda rivolta all'amministrazione dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Nella relazione annuale sulla qualità dell'aria relativa al 1999 - sottolinea la Checcucci in una interrogazione che sarà discussa lunedì prossimo - si legge che le schede relative ai controlli effettuati sui veicoli Ataf (89 vetture), Cap (34) e Lazzi (136) sono poco numerose e quindi l'informazione che ne estrae ha carattere puramente indicativo».La consigliera di Alleanza Nazionale chiede anche di sapere «come mai sul sito di Arpat non ci sono altre relazioni aggiornate agli ultimi tre anni», «se l'amministrazione conferma che le aziende di trasporto effettuano controlli saltuari e quali sono i tempi con cui vengono effettuati» e, infine, «se si non reputi urgente utilizzare gli agenti della polizia municipale per effettuare controlli, che sono da molti anni ormai obbligatori, sui gas di scarico, e promuovere una vera e propria campagna per riattivare l'apposizione del cosiddetto "bollino blu" che sembra essere caduto in disuso, ma che si ritiene di fondamentale importanza».La Checcucci, con altre due interrogazioni, vuole conoscere «le valutazioni dell'amministrazione dei dati Arpat sui blocchi del traffico effettuati dal 5 febbraio al 31 marzo scorso» e «quando sono stati immatricolati i veicoli gasolio dell'Ataf che costituiscono l'80% della flotta dell'azienda di trasporto pubblico».«L'assessore, commentando le mie ultime dichiarazioni sulla riconversione dei mezzi pubblici inquinanti - ha concluso l'esponente del centrodestra - imputandomi un atteggiamento strumentale ha parlato della Ataf come un'azienda all'avanguardia per i veicoli non inquinanti. All'assessore rispondo soltanto con i numeri: su 447 mezzi dell'Ataf, 357 sono a gasolio, quindi altamente inquinanti, e soltanto il restante 20% è ecocompatibile. Questi sono i numeri, il resto semplici opinioni»(fn)Questi i testi delle tre interrogazioni:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: Controlli dei gas di scarico per ATAF, CAP, LAZZI e per le autovettureUrgente: … SI …Motivazione: ai sensi dell'art. 42, comma 5, del regolamento del Consiglio ComunaleINTERROGAZIONE URGENTETENUTO CONTO che nella Relazione Annuale sulla qualità dell'aria nel Comune di Firenze , anno 1999 all'Allegato F - Risultati dei controlli alle emissioni dei veicoli relativi al periodo 1999-2000 "bollino blu"-, si legge che le schede relative ai controlli effettuati sui veicoli ATAF ( 89 vetture), CAP (34) e LAZZI(136) sono poco numerose e quindi l'informazione che ne estrae ha carattere puramente indicativo. Inoltre, si sottolinea che in tal caso si tratta di autocontrolli, cioè che le misure sono state effettuate dalle stesse aziende;SI INTERROGA IL SINDACOper sapere:- come mai sul sito di ARPAT non ci sono altre relazioni aggiornate agli ultimi tre anni;- se l'Amministrazione possiede questi dati sui gas di scarico delle aziende di trasporto ;- se conferma che le aziende di trasporto effettuano controlli saltuari – come emerge dalla stessa relazione che si cita –, quali sono i tempi con cui vengono effettuati e se, a suo giudizio, quindi, questi dati siano per la loro frequenza da considerarsi attendibili;- se è vero che le aziende di trasporto pubblico effettuano gli autocontrolli sui gas di scarico delle loro vetture e la valutazione che dà a tale riguardo;- se non reputi urgente utilizzare gli agenti della Polizia Municipale per effettuare controlli, che sono da molti anni ormai obbligatori, sui gas di scarico, e promuovere una vera e propria campagna per riattivare l'apposizione del cosiddetto "bollino blu" che sembra essere caduto in disuso, ma che si ritiene di fondamentale importanza.Gaia CheccucciTipologia: InterrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: Valutazione dei dati ARPAT in relazione ai blocchi del traffico del periodo 5 febbraio – 27 marzo 2003Urgente: … SI …Motivo: ai sensi dell'art. 42, comma 5, del regolamento del Consiglio ComunaleINTERROGAZIONE URGENTECONSIDERATO CHE:- nel periodo compreso fra il 5 febbraio 2003 ed il 27 marzo 2003 sono stati attuati i blocchi programmati del traffico;- che gli stessi sono stati definiti "sperimentali" dallo stesso Assessore competente il quale, in sede di Consiglio Comunale, affermò che la bontà di tali strumenti, ai fini dell'abbattimento dell'inquinamento, sarebbe stata valutata al termine del periodo in questione a seguito dell'analisi dei dati delle centraline;- i dati rilevati sono stati pubblicati sul sito di ARPAT già un mese fà;- dai dati emerge che nei giorni di blocco il PM10 non diminuisce;TENUTO CONTO- delle modalità di rilevamento e del fatto che solo due su cinque centraline forniscono i valori e per la precisione nelle settimane del 4/7 ,11/14 febbraio e 4/7 e 11/14 marzo, Boboli e Ponte alle Mosse, nelle settimane18/21 e 25/28 febbraio e 18/21 e 25/28 marzo, Bassi e Gramsci ;PRESO ATTO- delle considerazioni di autorevoli esponenti del mondo scientifico, apparse sulla stampa negli ultimi giorni, in relazione alla non attendibilità della rete di monitoraggio del PM10, della loro provenienza e composizione;- delle stesse dichiarazioni dell'Assessore all'Ambiente della Regione il quale, riconoscendo l'inutilità dei blocchi ai fini dell'abbattimento del PM10, ha annunciato la modifica della delibera di riferimento in materia, n. 1133/02, che pone limiti che non sono rispettabili;SI INTERROGA IL SINDACOper sapere:- qual è la valutazione che dà a fronte degli ultimi rilevamenti;- se conferma la bontà dei provvedimenti di blocco assunti fino ad oggi e se intende perseguire in questi oppure no;- come mai forniscono dati solo due centraline su cinque:- se considera sufficiente la rete di monitoraggio esistente o considera la possibilità di potenziarla.Gaia CheccucciTipologia: InterrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: per avere informazioni sul parco veicolare ATAFMotivo: ai sensi dell'art.42, comma 5, del regolamento del Consiglio ComunaleINTERROGAZIONE URGENTECONSIDERATO CHEdalla relazione del PGTU emerge che il parco veicolare dell' ATAF è così suddiviso:- 293 mezzi a gasolio- 64 mezzi a gasolio bianco- 64 mezzi a gas naturale- 26 minibus elettrici ;RILEVATO DUNQUEche l'80% dei mezzi ATAF sono inquinanti, in quanto funzionanti a gasolio;SI INTERROGA IL SINDACO per sapereDi questo 80% di veicoli a gasolio, corrispondente a 357, escludendo quelli che possono funzionare a gasolio bianco(64), gli altri 293, quando sono stati immatricolati e quanti chilometri giornalieri percorrono.Il Consigliere ComunaleGaia Checcucci