Il Comune di Firenze partecipa al quattordicesimo Forum della Pubblica Amministrazione

Cinque giorni di dibattiti, incontri, approfondimenti con l'obiettivo di rendere la burocrazia più amica dei cittadini. E' il Forum P.A., la più importante mostra-convegno sulla pubblica amministrazione italiana che si svolgerà alla Fiera di Roma dal 5 al 9 maggio e che quest'anno ha come tema centrale la traduzione in pratica delle riforme che nell'ultimo periodo hanno interessato il settore. L'obiettivo generale è quindi quello di porre l'enfasi sulle azioni concrete di attuazione delle leggi di riforma e per questo saranno presentate le azioni necessarie perché le pubbliche amministrazioni "restituiscano valore" ai contribuenti. Anche Firenze sarà presente al Forum con il sindaco Leonardo Domenici nelle sue vesti di presidente dell'Anci e con l'assessore all'informatizzazione e organizzazione Elisabetta Tesi.Tra gli oltre cento convegni che si svolgeranno nell'ambito del Forum, da segnalare l'appuntamento del 5 maggio su "e-Government e Governance istituzionale: verso un modello sostenibile" organizzato dall'Anci e a cui parteciperanno, oltre al sindaco Domenici e all'assessore Tesi, il ministro dell'innovazione e le tecnologie Lucio Stanca, il ministro per le comunicazioni Maurizio Gasparri, il ministro della funzione pubblica Luigi Mazzella, il sottosegretario agli interni Antonio D'Alì, il sindaco di Mantova e responsabile Anci e-Government Gianfranco Burchiellaro."L'avvio dei progetti di e-Government finanziati nell'ambito del primo avviso ha dimostrato che l'innovazione nella pubblica amministrazione è possibile e che essa è già iniziata – spiega l'assessore Tesi –. Ma al tempo stesso diventa fondamentale instaurare un nuovo rapporto tra gli enti coinvolti nella trasformazione".Questo mutato contesto impone infatti un cambiamento di prospettiva e pone agli enti attuatori rilevanti questioni di carattere organizzativo legate principalmente alla necessità di realizzare un efficiente coordinamento interistituzionale per la gestione dei flussi correlati ai processi di servizio e per l'ottimizzazione dell'impiego delle risorse finanziarie, umane e tecnologiche disponibili. Ciò anche in vista della diffusione di esperienze e soluzioni realizzate nell'ambito dei progetti. "Questo incontro è importante – aggiunge l'assessore Tesi – perché è il primo momento di confronto e di dialogo tra i Comuni, le Province, le Regioni e lo Stato con l'obiettivo di arrivare alla definizione di un quadro di impegni comuni nell'ambito di una visione condivisa dell'innovazione nel Paese. L'innovazione tecnologica è un passaggio fondamentale ma è soltanto il presupposto per la trasformazione. Adesso dobbiamo creare un percorso condiviso dagli enti locali, che sono il front office con i cittadini, e da tutti gli altri livelli istituzionali". (mf)