"A Firenze la conferenza bilaterale sul futuro di Gerusalemme": proposta al sindaco dell'esponente palestinese Hanna Siniora
A Firenze una conferenza bilaterale israelo-palestinese per discutere il futuro della città di Gerusalemme, da tenersi nel prossimo mese di dicembre: è la proposta fatta oggi al sindaco Leonardo Domenici da Hanna Siniora, esponente di spicco dell'Anp e responsabile della Camera di commercio palestinese, che è stato ricevuto stamani in Palazzo Vecchio. "Firenze, città di pace e del dialogo, città di la Pira ha spiegato Siniora al sindaco potrebbe ospitare questa iniziativa, che si inserirebbe direttamente nella prima fase del nuovo processo di pace tra israeliani e palestinesi", ed ha aggiunto di averla già preannunciata ad alcuni membri del parlamento israeliano. Domenici ha subito fatto sua la proposta ed ha detto che ne parlerà la prossima settimana con il nostro ministro degli Esteri, che ha in programma di incontrare a Roma. "La nostra città si è candidata ufficialmente ad ospitare i colloqui di pace tra israeliani e palestinesi ha aggiunto - ed è già stata sede di importanti incontri bilaterali che hanno dato frutti concreti, come la Carta di Firenze' siglata proprio in Palazzo Vecchio nel 2002. Come sindaco darò tutto l'appoggio possibile a questa nuova iniziativa sul futuro di Gerusalemme".Hanna Siniora si trova in questi giorni a Firenze per rinsaldare i rapporti economici con la città e la Toscana, soprattutto per quanto riguarda il settore dell'artigianato. Nell'incontro con il sindaco, a cui erano presenti anche l'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna e il segretario della Camera del lavoro fiorentina Alessio Gramolati, Siniora ha ricordato la crisi che attanaglia il settore in Palestina: basti pensare che circa la metà dei 600 negozi di artigianato e souvenir ha dovuto chiudere e la disoccupazione è alle stelle. Uno stand dell'artigianato palestinese è attualmente presente alla Mostra internazionale che si tiene alla Fortezza. (ag)