Festa rave alle Cascine, Tondi (UDC) e Checcucci (AN): «Manifestazione e corteo erano stati preventivamente autorizzati dal Comune?»
La manifestazione ed il corteo erano stati preventivamente autorizzati all'amministrazione? Il prefetto era stato portato a conoscenza dell'evento? Sono alcuni dei quesiti avanzati, in una interrogazione, dal capogruppo dell'UDC Federico Tondi e dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci sulla festa rave che si è svolta al parco delle Cascine.«Se la festa non fosse stata autorizzata - scrivono i due consiglieri del centrodestra - si sarebbe creato un precedente secondo il quale chiunque può organizzare manifestazioni ed utilizzare gli spazi comuni senza chiedere alcun consenso al Comune».Tondi e la Checcucci vogliono poi sapere «se la vendita effettuata dai banchi di generi alimentari e bevande sia stata legalmente e regolarmente autorizzata e se i commercianti abbiano rispettato le norme igienico sanitarie in materia», «quanto è costata all'amministrazione in modo diretto ed indiretto lo svolgimento della manifestazione» e «perché, come riportato dalla stampa locale, le autorità cittadine non siano intervenute per ristabilire le più elementari condizioni di legalità nel parco delle Cascine nei giorni della manifestazione». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:I sottoscritti Consiglieri comunali,PREMESSO CHE nei giorni 25-26-27 aprile 2003 si è svolta una manifestazione che vedeva nel Parco delle Cascine il luogo di incontro e di attività di migliaia di partecipanti;CONSIDERATO CHE tale manifestazione era stata preceduta da un corteo che è partito da Piazza della Repubblica ed ha attraversato il centro storico fino a raggiungere il Parco delle Cascine;VISTO CHE lo svolgimento della manifestazione era stato preceduto da polemiche e da dubbi sulla legalità della stessa e sulla coincidenza con la giornata del 25 aprile;CONSIDERATO INOLTRE CHE la manifestazione ha causato molti disagi ai cittadini residenti nelle zone limitrofe al Parco delle Cascine;CONSIDERATO INOLTRE che come riportato dalla stampa locale, l'invasione del Parco da parte dei partecipanti ha dato luogo a fenomeni di bivacchi improvvisati ed al commercio di generi alimentari e bevande oltreché alla produzione di quintali di immondizia sparsi per i giardini;VISTO ANCHE CHE, come riportato dalla stampa locale, si sono verificati episodi di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti senza che si sia proceduto ad intervenire per accertare il rispetto della legalità;CONSIDERATO ANCHE CHE, come riportato dalla stampa locale, si è verificata una mancanza di coordinamento e di intervento fra la Forza Pubblica e la polizia Municipale;RITENUTO OPPORTUNO dare voce ai movimenti giovanili senza per questo assumere posizioni discriminanti nei confronti della libertà di pensiero;INTERROGA IL SINDACO1) Se la manifestazione ed il corteo erano stati preventivamente autorizzati dalla A.C.;2) Se il Prefetto era stato portato a conoscenza dell'evento;3) se, in caso la manifestazione non fosse stata autorizzata, sia creato un precedente secondo cui chiunque può organizzare manifestazioni ed utilizzare gli spazi comuni senza chiedere alcun consenso all'amministrazione;4) per sapere se la vendita effettuata dai banchi di generi alimentari e bevande sia stata legalmente e regolarmente autorizzata e se i commercianti abbiano rispettato le norme igienico sanitarie in materia;5) quanto è costata all'amministrazione in modo diretto ed indiretto lo svolgimento della manifestazione;6) perché, come riportato dalla stampa locale, le autorità cittadine non siano intervenute per ristabilire le più elementari condizioni di legalità nel Parco delle Cascine nei giorni della manifestazione;7) se ritenga che questo tipo di manifestazioni portino beneficio alla città.