Pieri (FI): «Che intende fare il Comune per risolvere il problema del randagismo?»

«Il Comune ha definito il progetto per la costruzione di un canile rifugio e del canile sanitario di via Circondaria del quale è previsto lo spostamento? Sono stati individuati gli stanziamenti necessari?». Sono alcune delle domande rivolte, in una interrogazione, dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri per conoscere «che tipo di risposte concrete ritiene di fornire l'amministrazione comunale al crescente problema del randagismo».«I Comuni - ha ricordato Pieri - possono beneficiare di contributi per la costruzione o il risanamento dei canili presentando progetti alla Regione entro il 30 settembre di ogni anno ma per ora l'amministrazione non ha ricevuto finanziamenti».«Intanto - si sottolinea nell'interrogazione - è stato annunciato il raddoppio dei 10 posti presso il canile sanitario nato presso l'ex-ospedale Banti di Pratolino con l'affidamento della struttura in comodato a Comuni dell'area nord-ovest, fra i quali Firenze, che dovrebbero stipulare uno specifico protocollo di intesa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito alla gestione dell'emergenza del randagismo caninoIl sottoscritto Consigliere Comunale, considerata l'interrogazione n° 630 del 17/12/02 con la quale si chiedevano notizie in merito al randagismo canino; considerato che nella risposta fornita dall'Assessore Bugliani l'8/02/03 si sostiene che nell'anno 2003 è prevista la costruzione di un canile rifugio da affiancare al canile sanitario attualmente ubicato in via Circondaria 15/a; considerato che, come ricordato nella suddetta interrogazione, i Comuni possono beneficiare di contributi per la costruzione o il risanamento dei canili mediante la presentazione di progetti alla Regione entro il 30 settembre di ogni anno; considerato che nella risposta in oggetto si dichiara che l'Amministrazione Comunale non ha ricevuto alcun contributo ai sensi della legge 281/91; considerato che la stampa cittadina il 23/02/03 ha annunciato il raddoppio dei 10 posti presso il canile sanitario nato presso l'ex-ospedale Banti di Pratolino con l'affidamento della struttura in comodato a Comuni dell'area nord-ovest, fra i quali Firenze, che dovrebbero stipulare uno specifico protocollo di intesa; considerato che, secondo quanto si desume dalla cronaca cittadina, il suddetto ampliamento del canile rappresenterebbe uno strumento efficiente a limitare l'utilizzo dei canili rifugioINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) Se l'Amministrazione Comunale ha definito il progetto per la costruzione di un canile rifugio e del canile sanitario di Via Circondaria del quale è previsto lo spostamento;2) se sono stati individuati gli stanziamenti necessari e a quanto ammontano;3) se l'Amministrazione ha presentato entro lo scorso 30 settembre i progetti necessari a beneficiare dei contributi regionali;4) per quale motivo l'Amministrazione non ha ricevuto dalla Regione i finanziamenti statali previsti dalla legge 14 agosto 1991 n°281;5) con quali fondi l'Amministrazione fa fronte agli interventi di cattura, trasporto e sterilizzazione degli animali nonché di cura ambulatoriale dei soggetti che ne hanno necessità in una logica di prevenzione sanitaria e di controllo del crescente fenomeno del randagismo;6) se corrispondono al vero le notizie di stampa soprariportate in base alle quali si avrebbe un incremento di 10 posti presso il canile sanitario di Pratolino mediante la stipula di un protocollo di intesa fra i Comuni dell'area nord ovest;7) quali sono i tempi di realizzazione del suddetto progetto e con quale tipologia di fondi si intende finanziarlo;8) di quali dati dispone l'Ufficio Animali relativamente al fenomeno del randagismo canino nel territorio comunale relativamente agli anni 2002 – 2003;9) che tipo di risposta concreta ritiene di fornire l'Amministrazione Comunale al crescente problema del randagismo inserendosi in quota parte nel progetto di ampliamento del canile sanitario di Pratolino che ospiterà non più di 20 unità.Massimo Pieri