Abbattimento degli alberi, interrogazione di Cigliana (FI)
L'abbattimento di alberi in diverse zone della città è al centro di una interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e firmata anche dai consiglieri Bianca Maria Giocoli, Massimo Pieri, Raimondo Portanova e Valerio Abbate.Cigliana vuole anzitutto sapere se l'amministrazione «ha proceduto al censimento del patrimonio arboreo tuttora esistente, quali sono i programmi di reimpianto delle unità abbattute» e «se ha proceduto ad eseguire proiezioni relative alla parte del patrimonio arboreo che rischia di essere coinvolto dal sistema di cantierizzazione previsto per i prossimi anni nelle diverse zone della città conseguentemente alla realizzazione di opere pubbliche».In secondo luogo il capogruppo di Forza Italia chiede di conoscere «sulla base di quale mappatura dello stato fisiopatologico delle piante di tutto il parco delle Cascine si è proceduto ad effettuare gli interventi di abbattimento di alcune centinaia di alberi secolari», «se, sulla base del monitoraggio tutte le piante risultavano pericolose al punto da essere abbattute o se esistevano priorità che garantivano interventi di manutenzione per salvare gli esemplari non irrimediabilmente danneggiati» e «se l'amministrazione ha valutato il rischio che il prezioso bosco che la città ha ereditato venga trasformato in un prato da destinare a molteplici utilizzi».Infine Cigliana vuole sapere «quali sono i risultati che il Comune ritiene di conseguire in termini di salvaguardia nonché di valorizzazione del parco delle Cascine affidandone la gestione ad una società a fronte dei gravissimi interventi effettuati negli ultimi anni da parte delle ditte appaltanti». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULAOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito all'abbattimento di alberi in diverse zone della cittàConsigliere Proponente: Rodolfo CiglianaAltri firmatari: Bianca Maria Giocoli, Massimo Pieri, Raimondo Portanova, Valerio AbbateIl sottoscritto Consigliere Comunale, preso atto dell'abbattimento di numerosi alberi, già avvenuto o già programmato nelle diverse aree della città in connessione con gli interventi urbanistici progettati dall'Amministrazione; considerato l'abbattimento di ben 137 alberi effettuato nell'area dell'ex stadio militare per consentire la realizzazione del nuovo stadio di atletica; considerato che alcuni alberi del giardino ubicato sul lato Mugnone della Fortezza da Basso sono destinati ad essere abbattuti a causa del cantiere di Firenze Expo; considerata la delibera della Giunta Municipale n°1153 del 24/10/00 manutenzione straordinaria parco delle Cascine reimpianto alberature relazione tecnica nella quale si indica che il numero delle piante abbattute nell'intervento di bonifica del Parco delle Cascine negli anni 1999-2000 ammonta a 583 unità; considerato che nella suddetta delibera si prevede apposito stanziamento inserito nel piano Triennale degli investimenti 2000-2002 per interventi di bonifica e reinserimento di specie consone alla natura del parco al fine di salvaguardarne la peculiarità estetico-paesaggistiche; considerato che come si evince dall'elenco delle specie abbattute estratto dalla relazione tecnica di cui sopra e che si allega, nell'intervento di bonifica effettuato negli anni 1999-2000 si è operato salvaguardando le essenze fondamentali del parco Farnia e Leccio a fronte di interventi più radicali su Robinia che ha valenza minoritaria in un piano di conservazione dell'impianto boschivo esistente; considerato che, come denunciato dal Comitato per la difesa delle Cascine nell'ottobre del 2002, l'Amministrazione ha autorizzato l'abbattimento di oltre 200 esemplari di Farnia di notevole pregio botanico e decorativo date le dimensioni e l'età snaturando così profondamente il parco ed avviando una trasformazione da bosco a prato erborato; considerato che i suddetti interventi, se pur rispondenti alla logica di garantire condizioni di sicurezza ai frequentatori del parco delle Cascine, devono essere condotti solo dopo aver effettuato un attento e quotidiano monitoraggio delle condizioni di salute delle piante che può essere garantito solamente da boscaioli e giardinieri addetti al parcoINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) se l'Amministrazione ha proceduto al censimento del patrimonio arboreo tuttora esistente nella città e quali sono i programmi di reimpianto delle unità abbattute nelle diverse zone della città;2) se l'Amministrazione ha proceduto ad eseguire proiezioni relative alla parte del patrimonio arboreo che rischia di essere coinvolto dal sistema di cantierizzazione previsto per i prossimi anni nelle diverse zone della città conseguentemente alla realizzazione di opere pubbliche;3) sulla base di quale mappatura dello stato fisiopatologico delle piante di tutto il parco delle Cascine si è proceduto ad effettuare gli interventi di abbattimento delle piante secolari di Farnia;4) se sulla base del suddetto monitoraggio tutte le piante di Farnia risultavano pericolose al punto da essere abbattute o se esistevano priorità che garantivano interventi manutentivi mirati a salvare gli esemplari non irrimediabilmente danneggiati;5) quale piano di sostituzione delle pregiate essenze abbattute è stato attuato e di quale progetto dispone l'Amministrazione a conservazione della consistenza e della struttura botanica del parco delle Cascine;6) se l'Amministrazione ha valutato il rischio che il prezioso bosco che la città ha ereditato venga trasformato in un prato da destinare a molteplici utilizzi;7) quali sono i risultati che l'Amministrazione ritiene di conseguire in termini di salvaguardia nonché di valorizzazione del grande patrimonio verde Parco delle Cascine, sottoposto peraltro a vincoli di tutela ambientali e storici, affidandone la gestione ad una società a fronte dei gravissimi interventi effettuati negli ultimi anni da parte delle ditte appaltanti;8) di quante unità di personale con profilo di giardiniere o boscaiolo dispone l'Amministrazione Comunale ed in quale modo viene impiegato.Rodolfo CiglianaFirenze, 16 aprile 2003