Agostini (presidente commissione sanità): «La questione dei parcheggi per gli invalidi non deve essere decontestualizzata da una strategia complessiva sulla mobilità»

«La questione dei parcheggi per gli invalidi non deve essere decontestualizzata da una strategia complessiva sulla mobilità». Lo ha detto la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini a proposito della mozione presentata dal capogruppo di "Insieme per l'Ulivo" Giovanni Fittante nella quale si chiede di aumentare i parcheggi per i portatori di handicap.«Le invalidità che danno diritto al riconoscimento di un permesso speciale sono diverse - ha ricordato l'Agostini - si va dal malato di cuore a chi è soggetto a gravi problemi motori. L'invalido può anche essere la persona trasportata e non necessariamente l'autista del mezzo che espone l'autorizzazione»«Queste precisazioni - ha ricordato la presidente della commissione sanità - sono necessarie per fugare i dubbi di quei cittadini che credono facile ottenere il permesso per invalido. Semmai vorrei ricordare che sono gli stessi portatori di handicap a chiedere maggiori controlli su chi usa questo tipo di permessi».«Non possiamo incrementare a dismisura il numero dei parcheggi in una città come la nostra che sta adoprandosi per creare nuove condizioni per la mobilità di tutti i cittadini - ha concluso l'Agostini - pensiamo ad esempio che il 24% dei residenti è ultrasessantacinquenne: anche questi soggetti, anche se non riconosciuti invalidi, mantengono intatti i propri diritti alla mobilità elementare. Aumenteremo i parcheggi per i disabili solo dopo averne verificato, con tutte le parti interessate, che ciò è necessario. Per questo convocheremo presto in commissione tutti i soggetti coinvolti». (fn)