Papini (Verdi): «Sì ad un ente autonomo per il parco delle Cascine ma la sua gestione non dovrà essere affidata ad una spa»
«Siamo favorevoli ad un ente autonomo delle Cascine che dovrà gestire in maniera unitaria il parco più importante di Firenze, come prevede peraltro il piano dell'assessore Bugliani, ma non vogliamo che la gestione di questo ente sia affidata ad una società per azioni». Lo ha dichiarato Alessio Papini, capogruppo dei Verdi in Palazzo Vecchio.«Questa posizione - ha aggiunto Papini - è nota da almeno un anno e l'ho ribadita intervenendo ad un convegno organizzato dall'associazione "Fioretta Mazzei" sulle privatizzazioni, alla presenza dell'assessore Tani. Non c'è alcuna avversione ideologica contro la società per azioni ma, piuttosto, una valutazione sul ruolo di quest'ultima nella gestione del verde pubblico. Ci pare più ideologico ritenere che la spa sia sempre e comunque la soluzione migliore in presenza di diverse alternative istituzionali previste dalla legge».«L'argomento secondo il quale i privati sono necessari per trovare i fondi per la manutenzione del parco - ha proseguito il capogruppo dei Verdi - ci sembra a doppio taglio: se il contributo è a titolo di beneficenza non c'è bisogno di una spa. Se invece si vuole ricavare il necessario dalle Cascine stesse ecco che il rischio di ritrovarsi una Disneyland al posto del parco sarebbe molto serio.Rilevo poi sulla stampa un buffo equivoco sul fatto che io e il portavoce dei Verdi, Gianni Varrasi, abbiamo espresso appoggio all'assessore Bugliani solo fino alla fine mandato. Tale limite temporale non dipende da una scarsa fiducia nell'assessore, ma semplicemente dal fatto che alla fine della legislatura scadranno, oltre al mandato dell'assessore, anche il mio come consigliere comunale e quello di Varrasi come portavoce». (fn)