Lunedì scatta il divieto di circolazione per i tir in città. Previsti itinerari autorizzati e deroghe per precise categorie di veicoli
Scatta lunedì lo stop alla circolazione per i grandi mezzi del trasporto merci in una bella fetta del centro abitato di Firenze. I tir con massa superiore alle 7 tonnellate e mezzo non potranno più circolare nella zona a traffico limitato (ztl), nelle zone a sosta controllata (zcs), dalla numero 1 alla 7, e nei viali Michelangelo e Galileo. Il divieto di transito è previsto tutti i giorni, dalle ore 7 alle 21.I tir potranno, invece, continuare a transitare nelle zcs 9 e 10 corrispondenti, rispettivamente, ai quartieri di Rifredi e Careggi e nella zona di Gavinana, che prossimamente diventerà la zcs 8. Inoltre sono esclusi dai divieti alcuni itinerari: lungarno Cristoforo Colombo nel tratto compreso fra il Ponte da Verrazzano e via Minghetti (zcs 5); viale Poggio Imperiale nel tratto compreso tra via del Gelsomino e Porta Romana, piazzale di Porta Romana e via Senese (zcs 6); piazza Pier Vettori nel tratto compreso tra via Pisana e via del Ponte Sospeso, via del Ponte Sospeso, piazza Gaddi (zcs 6); via Minghetti (zcs 5).Il provvedimento del tir non prevede "finestre" di passaggio nel centro abitato e sui viali Michelangelo e Galileo, ma solo deroghe che riguardano precise categorie di veicoli. In dettaglio i mezzi esonerati dal divieto sono: veicoli della Polizia, delle Forze armate, della Cri, dei Vigili del fuoco, mezzi di soccorso (compresi carri attrezzi), veicoli del Quadrifoglio; autobus, macchine agricole, macchine operatrici, mezzi d'opera, autocarri di enti pubblici o di privati impegnati per lavori di acquedotto, fognature, rete elettrica e gas, manutenzione stradale, segnaletica stradale e manutenzione semafori; autocarri che trasportano generi alimentari; autocarri impegnati nei cantieri di opere pubbliche e private in corso all'interno della città; autocarri appartenenti alle imprese di trasporto che devono recarsi alla propria sede o unità locale, situata nell'area vietata o che comunque abbiano esigenze di carico e scarico; gli autoveicoli per trasporti specifici e per uso speciale; casi particolari a giudizio dell'amministrazione per particolari esigenze o urgenti necessità; autocarri, sia in entrata che in uscita, che per controlli devono recarsi alla Dogana in via Valfonda; i veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità, in possesso di autorizzazione rilasciata dalla Direzione mobilità.I mezzi non autorizzati che saranno fermati dalla Polizia Municipale all'interno del perimetro di divieto di circolazione, nelle ore indicate dall'ordinanza, ovvero dalle 7 alle 21, dovranno pagare una sanzione di 68,25 euro per la circolazione. (mf)