Agostini (presidente commissione sanità): «Un modello toscano per garantire la salute dei bambini e la sostenibilità ambientale»

«Alla costituenda "Società della Salute" chiederemo di pensare in modo organico agli interventi per tutelare sempre più efficacemente la salute dei bambini». Lo ha detto la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini al termine della quattro giorni di manifestazioni, workshop e approfondimenti svoltasi a Firenze in occasione della "giornata mondiale della salute" e dedicata quest'anno al tema "Ambiente, salute e bambini". I promotori di questa "quattro giorni", che è terminata ieri pomeriggio, erano Regione Toscana, Comune di Firenze, Arpat, Ospedale Pediatrico Meyer, Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e l'associazione "Medici per l'ambiente" e la quarta commissione consiliare del Comune.«Dobbiamo attivare maggiori sinergie fra i soggetti interessati - ha spiegato la presidente della commissione sanità - istituzioni, tecnici, sanitari e quanti ancora vogliono vivere da protagonisti questa importante battaglia per la salute di tutti.La nostra commissione, la commissione salute della regione toscana, che rimarrà capofila dell'iniziativa istituzionale, e l'Ospedale Meyer, che è centro di riferimento toscano per la salute dei bambini e degli adolescenti, collaborerà per il progetto innovativo, insieme affronteremo la sfida che abbiamo di fronte: garantire un futuro sano ai nostri bambini e bambine. Il tutto consolidando l'esperienza dei piani integrati di salute, che già danno importanti risultati positivi. Siamo consapevoli che il modello toscano di integrazione socio-sanitaria funziona e si dimostra appropriato a garantire il benessere dei cittadini, come peraltro è stato più volte dimostrato anche dagli specialisti intervenuti al convegno. Da qui si dovrà partire per dare vita ad un modello toscano e fiorentino che sia garanzia anche della sostenibilità ambientale per la salute dei bambini».«Quanto alla nuova impostazione organizzativa per la tutela della salute - ha concluso l'Agostini - approfondiremo presto in commissione l'opportunità di sperimentare la "Società della Salute a Firenze". I soggetti incaricati di conseguire i nuovi obiettivi di salute sono molteplici: le autorità istituzionali locali, provinciali e regionali, in un'ottica di sussidiarietà orizzontale e verticale (il capitale pubblico); le articolazioni zonali delle aziende sanitarie, che includono il complesso dell'offerta di servizi e l'insieme dei professionisti sanitari e sociali che concorrono al raggiungimento degli obiettivi di salute (il capitale professionale); le componenti della società civile che intendano mettere a disposizione le proprie risorse ed il proprio impegno al servizio della promozione della salute della comunità (il capitale sociale).Questi soggetti sono chiamati ad intervenire e partecipare in modo strettamente integrato, alla elaborazione di indirizzi, alla formulazione delle scelte, ai processi d'erogazione di servizi e iniziative di rilievo, alla definizione di criteri di valutazione, anche attraverso la sperimentazione di nuovi modelli gestionali». (fn)