Tondi (UDC): «Qual è il numero esatto di collaboratori esterni del Comune?»
Qual è il numero esatto di collaboratori esterni del Comune? E' quanto chiede di sapere il capogruppo dell'UDC Federico Tondi.«In occasione del dibattito sul bilancio - ha spiegato Tondi - il vicesindaco ha candidamente ammesso di non conoscere il numero di consulenze esterne di cui si avvale l'amministrazione. Visto che la giunta non intende adoperarsi per fare chiarezza su questo aspetto sono convinto che un atto di chiarezza e trasparenza sia dovuto ai fiorentini che hanno il diritto di sapere in che termini e perché il Comune si avvale di consulenti esterni piuttosto che valorizzare i suoi oltre 5400 dipendenti».Il capogruppo dell'UDC vuole anche conoscere «a quanto ammonta, per quest'anno, la spesa per tali incarichi professionali» e «se non si sia proceduto, prima dell'affidamento degli stessi, alla verifica del possesso dei requisiti richiesti, all'interno delle risorse tecnico-professionali di cui l'amministrazione è o si è dotata».In una lettera al presidente del consiglio comunale l'esponente del centrodestra ha inoltre chiesto la documentazione cartacea completa relativa agli incarichi esterni affidati dal Comune nel 2002. «Così - ha concluso Tondi - potremo finalmente sapere i nomi ed i cognomi dei consulenti e quanto hanno realmente percepito». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Il sottoscritto Consigliere comunale,PREMESSO che, durante la fase di approvazione del bilancio 2003, è emerso che il numero esatto di collaboratori esterni e la relativa spesa risultano essere ancora indefiniti;VERIFICATO che, come stabilito dall'Art.1 comma 2 lettera C del Regolamento per gli incarichi professionali, il comune ricorre all'affidamento di incarichi professionali;CONSIDERATO che, come previsto dall'Art.2 del Regolamento per gli incarichi professionali, gli impegni di spesa assunti devono essere previsti nel bilancio ordinario e che ad esso deve essere allegato un registro contenente gli incarichi assegnati per il periodo di competenza e i relativi e dettagliati impegni;VISTO l'Art.11ter e successive integrazioni del Regolamento degli uffici e dei servizi "Segreterie del Sindaco e degli assessori" in cui si prevede l'assunzione di collaboratori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato;APPURATO che, laddove previsto, l'affidamento di un incarico debba essere regolato da una convenzione e che la stessa debba essere approvata congiuntamente alle relative deliberazioni sui tempi di esecuzione, entità dell'incarico, criteri di determinazione e modalità di pagamento del corrispettivo;VISTO ANCHE che, come previsto dall'Art.5 del Decreto Legislativo nº 38 del 23 febbraio 2000 comma 1, i lavoratori parasubordinati sono soggetti all'obbligo assicurativo, e che, come stabilito dallo stesso, i relativi premi assicurativi siano, per due terzi, a carico del datore di lavoro;VERIFICATO INOLTRE che il consiglio comunale ha approvato in data 27 marzo 2003 il bilancio di previsione per l'anno 2003;INTERROGA IL SINDACOPer sapere:1) Quanti sono i collaboratori esterni di cui si avvale, al momento, l'Amministrazione.2) Di quanti intende avvalersi nel corso del 2003 e le relative spese divise per direzione ed ufficio.3) A quanto ammonta, secondo il bilancio 2003, la spesa per tali incarichi professionali.4) Se non sia sia proceduto, prima dell'affidamento degli stessi, alla verifica del possesso dei requisiti richiesti, all'interno delle risorse tecnico-professionali di cui l'amministrazione è o si è dotata.