Bilancio 2003, il vicesindaco Matulli: "Non siamo né incauti né irresponsabili"
"Perché ci ritenete così incauti? Perché ci avete attribuito operazioni illegittime e illegali? Possibile che prima io, poi il sindaco, la giunta, la maggioranza e via via fino agli uffici abbiamo messo in atto solo operazioni da irresponsabili e nessuno se ne sia accorto?". Intensa e appassionata (citando anche Machiavelli) la replica del vicesindaco e assessore al bilancio Giuseppe Matulli alle opposizioni, durante il dibattito in consiglio comunale sul bilancio di previsione 2003. "Al termine dei vari interventi che si sono susseguiti ha spiegato il vicesindaco Matulli sento la necessità di smentire i giudizi espressi, anche quelli relativi alla presunta bocciatura dei revisori dei conti. Non c'è stata alcuna bocciatura. Nessun accento critico, perché già era noto che per recuperare la situazione si poteva ricorrere anche a operazioni di finanza straordinaria". Il vicesindaco Matulli inizia poi ad affrontare le questioni che più hanno fatto discutere: "La cartolarizzazione dei canoni di concessioni delle infrastrutture idriche e delle reti, ovvero l'anticipazione delle somme che la Publiacqua deve pagare al Comune per il loro utilizzo. Un'operazione che conviene al Comune, conviene al patto di stabilità, consente di ridurre l'indebitamento e soprattutto è perfettamente legittima. Il Piano dei Servizi non è stato assolutamente dimenticato. Vedrete ciò che saremo in grado di fare in quest'anno, nonostante le previsioni. Poi l'Osservatorio dei servizi pubblici che rappresenta un impegno dell'Amministrazione Comunale e un elemento di forte innovazione". Il vicesindaco Matulli ha anche ricordato come alla rassegna "EuroPA" di Rimini il Comune di Firenze (capofila di 56 Comuni italiani), col Progetto People, sia al numero 1 della "top ten" sui progetti di e-government."Al termine di questo percorso ha concluso il vicesindaco Matulli vorrei ringraziare la maggioranza per il sostegno e in particolare Ugo Caffaz e Gianni Conti che mi hanno sollecitato ad affrontare la sfida della concertazione. Un grande fatto, non tanto per gli esiti, ma per come si è realizzata. In un momento di crisi delle rappresentanze ritengo fondamentale che sindacati e categorie economiche si siano seduti assieme all'Amministrazione Comunale per discutere dei conti della comunità, come era già accaduto per il Piano Strategico. Un tavolo di concertazione che ci ha permesso di ridurre l'aumento della Tarsu dal 15% all'11,5%, e quello delle tariffe comunali dal preventivato 5% al 2,5% e di arrivare alla sottoscrizione del bilancio". I mancati introiti derivanti dalla riduzione degli aumenti saranno recuperati in tre modi: attraverso il recupero dell'evasione sul pagamento del ticket sui bus turistici; attraverso la penalizzazione delle imprese che prolungano i lavori stradali oltre la data stabilita; con la chiusura dei contenziosi che riguardavano inadempienze relative alla Cosap e al canone di imposta sulla pubblicità.Infine il vicesindaco Matulli ha ricordato gli emendamenti presentati dalla giunta per quanto riguarda gli investimenti: il diritto di prelazione per l'area dell'ex poligono di tiro militare a Careggi, il secondo lotto di interventi per le Murate, il recupero contributo regionale per le aree dismesse, un contributo (150.000 euro) per la Fondazione scienza e tecnica, gli interventi su opere pubbliche varie (fra cui via del Campuccio), il nuovo cimitero ebraico (esproprio, progettazione e realizzazione), una nuova residenza sanitaria per disabili, la busvia Baracca, la bonifica dell'amianto al Teatro Comunale.(fd)