Anno europeo per i disabili/1. Per turisti e fiorentini portatori di handicap, la guida per conoscere la città evitando i percorsi ad ostacoli
"Vivere Firenze. Itinerari turistici con informazioni integrative per persone disabili". È la nuova guida, prima in Europa, presentata dal sindaco Leonardo Domenici e dagli assessori Graziano Cioni ed Emilio Becheri, a disposizione di turisti affetti da disabilità: ipovedenti, non vedenti e disabili motori. La guida si presenta infatti scritta in formati diversi e corredata da un'audiocassetta.Sono quattro itinerari che rappresentano i petali di un fiore che partono tutti da piazza della Repubblica e oggi è stato presentato il primo itinerario.Sono percorsi studiati appositamente per i portatori di handicap, percorsi agevoli e non ad ostacoli, per non incontrare barriere architettoniche."Poco meno di un anno fa ho provato di persona cosa significa essere un disabile ha raccontato il sindaco Leonardo Domenici percorrendo l'itinerario da piazza Santa Maria Novella a piazza della Signoria seduto su una carrozzina e con una benda sugli occhi a fianco di due non vedenti. È stata un'esperienza molto utile perché ho potuto toccare con mano i disagi e le difficoltà che i disabili devono superare nella vita di ogni giorno".L'elaborazione della guida è il risultato di un lavoro di ricerca, durato oltre un anno, compiuto da una équipe interdisciplinare costituita da persone disabili, ricercatori universitari, studiosi di storia della città.Si tratta della prima guida polivalente in Europa che sarà distribuita in 10.000 copie presso gli uffici di informazione per il turismo situati in piazza della Stazione, in Borgo la Croce e in via Cavour e in seguito sarà tradotta anche in inglese.È una guida sull'uso della città che rappresenta una delle strategie più efficaci per contribuire ad evitare che gli scenari urbani producano situazioni di disagio o di impedimento o, come si usa dire, degli handicap."Esistono due ordini di problemi ha sottolineato l'assessore alle politiche sociali Graziano Cioni : rendere la città vivibile ai turisti anziani e a coloro che sono disabili ma anche ai fiorentini disabili. L'amministrazione ha già realizzato e ha in programma una serie di interventi per rendere la città più accessibile per tutti, non solo per i disabili. Un grosso problema che dev'essere risolto è la cattiva educazione dei cittadini che non rispettano le regole del vivere comune e che creano disagi per tutti e quindi ancora di più per i disabili"."Si tratta di una prima esperienza a livello europeo diretta alle persone affette da gravi disabilità: quelle della sensibilità e della mobilità ha commentato l'assessore al turismo Emilio Becheri . La guida è articolata su quattro itinerari ed oggi abbiamo presentato il primo. Credo che Firenze, come altre città italiane, sia un po' in ritardo rispetto alla media europea per rendere le città anche a misura di disabili. L'iniziativa s'inserisce anche fra i programmi sostenuti dalla Comunità Europea nell'ambito dell'anno europeo dei disabili e prevede, fra l'altro, un pullman che il 26 gennaio è partito da Atene e che dal 28 ottobre al 4 dicembre sarà in Italia e anche a Firenze. I disabili, all'interno dell'Unione Europea, sono un'altra nazione. Sono 37 milioni e sono un popolo invisibile perché non ci si fa caso ma in realtà esistono ed è necessario risolvere tutta una serie di problemi per consentire, anche a loro, di fruire di tutti quei servizi previsti per tutti i cittadini".Ma l'assessore Emilio Becheri ha anche diffuso alcuni dati sulla disabilità.In tutta Europa i disabili sono 37 milioni, in Italia 2.800.000 con 2.364.000 famiglie che hanno almeno un disabile. Le persone non autonome sono 2.600.000 che corrispondono al 5% della popolazione nazionale. Le persone che fruiscono di assistenza pubblica sono 291.000 coloro che hanno difficoltà di vario genere sono 4.400.000. Fra questi bisogna considerare che 1.200.000 ha disabilità motorie e 600.000 hanno difficoltà sensoriali.La Guida turistica "Vivere Firenze Itinerari turistici con informazioni integrative per persone disabili" nasce proprio dal desiderio di dare una risposta al bisogno di informazione turistica delle persone disabili.Ciascun percorso presenta le migliori condizioni possibili di accessibilità, comfort, comunicatività e sicurezza d'uso per collegare i quattro capisaldi individuati.Tutti i percorsi partono da un baricentro, corrispondente a piazza della Repubblica.Ogni itinerario costituisce un circuito ad anello cosicché il percorso di andata e quello di ritorno non coincidono.Ogni itinerario si sviluppa in senso orario e ha un tempo di percorrenza che non supera le tre ore.La Guida è stata concepita secondo i principi del Design for All. È finalizzata a soddisfare le esigenze di informazione turistica delle persone affette da handicap senza voler, comunque essere, una guida ad esclusivo utilizzo delle persone disabili.La Guida sarà prodotta in tre versioni: cartacea, digitale e sonora.La Guida cartacea ad anelli prevede tre colonne: in quella centrale sono fornite le informazioni storico-artistiche, in quella di sinistra le informazioni integrative per persone non vedenti e in quella di destra le informazioni relative alle persone su sedia a rotelle. La colonna centrale adotta un font e un contrasto scritta-fondo idonei alla lettura delle persone ipovedenti.Le colonne possono essere lette in "verticale" o in "orizzontale" partendo dalla colonna centrale e proseguendo, per approfondimenti, in quelle laterali.Le informazioni "in nero" riferite alle persone non vedenti hanno lo scopo di evidenziare alcuni aspetti extravisivi dei percorsi e di descrivere gli spazi della città secondo i principi impartiti nelle scuole di Orientamento e Mobilità, di fornire informazioni disponibili per eventuali trascrizioni in braille e per l'elaborazione di materiali tattili e, infine, di consentire la lettura degli itinerari da parte di eventuali accompagnatori vedenti.La Guida digitale sarà consultabile sulla pagina web http://www.comune.firenze.it/viverefirenze/itinerari.html del sito Internet del Comune di Firenze ed è stata progettata per poter essere accessibile anche alle persone vedenti ed ipovedenti secondo le raccomandazioni suggerite dalla 3WC.La Guida sonora è in corso di elaborazione presso il Centro di produzione del "Libro parlato" dell'Unione Italiana dei Ciechi. (uc)PALAZZO VECCHIO, 31 Marzo 2003