Dall'8 aprile il tratto fra piazza Tasso e viale Aleardi si chiamerà viale Vasco Pratolini

A partire dall'8 aprile il tratto di viale Ludovico Ariosto (e una piccola porzione di viale Aleardo Aleardi) che va da piazza Torquato Tasso all'incrocio fra viale Ariosto e viale Aleardi, si chiamerà viale Vasco Pratolini. L'annuncio è dell'assessore con delega alla toponomastica Eugenio Giani e di quello alla cultura Simone Siliani. La decisione segue una delibera approvata dalla giunta il 9 agosto dello scorso anno."Pratolini - ha sottolineato l'assessore Giani - è l'autore che ha incarnato al meglio la fiorentinità e l'ha portata oltre i confini della nostra città. Era quindi nostro preciso dovere intitolargli una strada, in una parte di città che lo ha visto protagonista. Si è trattato di una decisione abbastanza difficile visto che in passato era stato deciso di intitolare a Pratolini la parte di piazza del Carmine che va da Borgo San Frediano a Borgo Stella, ma una raccolta di firme ci invitava a trovare un'altra soluzione. Ecco quindi che l'8 aprile è in programma lo scoprimento della lapide in una strada che risponde a due esigenze: l'essere in Oltrarno e vicina al centro storico".Il cambio di denominazione interesserà 27 famiglie (53 residenti) e 7 attività economiche per quanto riguarda il tratto di viale Ariosto, mentre 4 famiglie (8 residenti) e 3 attività economiche per la piccola porzione di viale Aleardi."Per dare continuità alla cerimonia di scoprimento della lapide il prossimo 8 aprile – ha detto l'assessore Siliani – e per celebrare al meglio lo scrittore del novecento che meglio ha interpretato e rappresentato lo spirito di Firenze, abbiamo già in programma per il 5 maggio, nella Sala Vanni in piazza del Carmine, una serata dove saranno letti brani di Pratolini, in particolare ‘Il mannello di Natascia', l'unica raccolta di poesie dello scrittore".(fd)