Guerra in Iraq, il sindaco Domenici: "Subito un comitato cittadino aperto per raccogliere gli aiuti umanitari"
Costituire subito a Firenze un comitato cittadino per raccogliere, gestire ed organizzare gli aiuti umanitari per le popolazioni dell'Iraq colpite dalla guerra. E' la proposta lanciata oggi dal sindaco Leonardo Domenici, che fa seguito alle lettere che come presidente dell'Anci lo stesso Domenici ha già inviato ai sindaci delle città italiane e al ministro degli esteri Fratini, da un lato per sollecitare l'impegno delle città italiane, dall'altro per avere la necessaria copertura politico-diplomatica delle iniziative."Il comitato sarà aperto alle associazioni sia laiche che religiose, ai sindacati, a chi opera nel volontariato spiega il sindaco ed avrà il Comune come punto di riferimento e di coordinamento: stiamo già raccogliendo le adesioni, la prima riunione è già in programma per la prossima settimana. Penso anche ad iniziative particolari per raccogliere fondi, come una manifestazione in cui si esibiscano gli artisti fiorentini". La proposta che viene da Firenze potrà essere di esempio anche per le altre città: "Anche in questo caso afferma Domenici Firenze ribadisce il suo ruolo pilota in Italia nelle iniziative a favore della pace".Il sindaco precisa che l'attività del comitato "non dovrà avere carattere estemporaneo e unilaterale, ma dovrà collocarsi in un contesto di seria azione diplomatica internazionale. Proprio per questo continua il sindaco - ho scritto al ministro: è importante che si attivino il governo, il Parlamento, l'Unione europea, per far sì che gli aiuti giungano davvero a chi ne ha bisogno, magari con un corridoio umanitario' che già in altre occasioni è stato concordato. In questo senso l'Italia potrebbe avere un ruolo importante, mi auguro che tutti si lavori in questa direzione". (ag)