Rubava in un supermercato, arrestato dalla Polizia Municipale

Un cittadino marocchino arrestato per furto in un supermercato, uno di origine senegalese per lesioni e resistenza e due bambini costretti ad elemosinare accompagnati al Centro sicuro. E' questo il bilancio degli interventi del nucleo controllo del territorio e del nucleo antiabusivismo della Polizia Municipale.Il primo arresto è avvenuto presso il supermercato Lidl di via Baracca dove, secondo una denuncia dei responsabili, da qualche tempo cittadini extracomunitari effettuavano furti e taccheggi all'interno dei negozi. Gli agenti sono intervenuti mercoledì intorno alle 19: nel supermercato hanno notato un cittadino marocchino A.Y che, dopo aver atteso che la porta automatica di entrata si aprisse per l'arrivo di cliente, si precipitava improvvisamente fuori dal negozio in possesso di merce presa senza pagare. L'uomo, che è stato immediatamente fermato in flagranza, ha ammesso il furto. Dai controlli effettuati dalla Polizia Municipale è risultato che il cittadino marocchino era già stato a Sollicciano per un furto precedente: ieri l'arresto di A.Y. è stato convalidato e l'uomo ha patteggiato la pena a due mesi di carcere da scontare al carcere di Sollicciano.Il secondo arresto è stato invece effettuato, sempre mercoledì pomeriggio, dagli agenti del nucleo antiabusivismo in lungarno Archibugieri. In manette è finito un cittadino senegalese S.I. con l'accusa di violenza, resistenza, minacce e lesioni continuate nei confronti degli agenti impegnati in un'operazione antiabusivismo. L'uomo è stato arrestato dopo una fuga in Oltrarno e nel corso dell'operazione un agente ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni. L'arresto è stato convalidato ieri dal processo per direttissima, il dibattimento è stato rinviato al 10 aprile. Per S.I. è stata disposta la custodia cautelare nel carcere di Sollicciano.Continua intanto il servizio contro l'accattonaggio che sfrutta i minori. Ieri le agenti del nucleo controllo del territorio hanno trovato in piazza Tanucci due bambini che chiedevano l'elemosina sul bus dell'Ataf in servizio sulla linea 20 suonando la fisarmonica. I bambini, Rom di origine rumena di 6 e 12 anni, sono stati accompagnati presso il Centro sicuro. (mf)