Marchio A.C. Fiorentina, l'assessore Giani: "Inaccettabili speculazioni da parte di strani personaggi"

In merito alla questione legata al marchio della vecchia A.C. Fiorentina, l'assessore allo sport Eugenio Giani replica in modo netto ai tentativi di creare un clima di confusione. Ecco il testo: "Si legge sulla stampa l'ulteriore telenovela di un cosiddetto marchio registrato della A.C. Fiorentina con conseguente curriculum di personaggio sconosciuto ai tifosi viola che niente nella sua vita e attività ha avuto a che fare con la società di calcio di Firenze. Veramente su questa vicenda sta entrando in gioco la dignità della città di Firenze e l'Amministrazione Comunale non intende più rimanere passiva a vicende che stanno mettendo in ridicolo lo stesso profilo della città sul piano sportivo.Sia chiaro come il marchio è elemento distintivo di una società che esercita attività sportiva e ha o ha avuto nel corso della sua attività un titolo sportivo ai sensi dell'articolo 52 delle norme federali e quindi nessuno può registrare marchi se essi non sono collegati a una squadra di calcio che ha regolarmente calcato i campi da gioco.Tutti i tentativi di speculazione su un marchio che è direttamente collegato alla città di Firenze sono inaccettabili e nessuno di questi signori avrà mai diritto di accesso a un campo sportivo di proprietà del Comune di Firenze (venendo meno questa condizione al proponente del marchio non rimane altro che costruirselo un campo da gioco visto che non vi sono a Firenze impianti privati con caratteristiche necessarie a giocare un campionato che vada oltre le più basse categorie dei dilettanti), quindi per evitare figure ulteriormente ridicole è bene che questa farsa da soggetti che hanno solo l'obiettivo di andare per qualche giorno sui giornali finisca una volta per tutte.Per dovere di corretta informazione la questione del marchio si riduce come casistica all'approvazione della legge Spini con conseguente passaggio al Comune e quindi all'attuale Florentia Viola o in caso contrario all'acquisto per asta pubblica".(fd)