XIII Settimana della cultura scientifica. Le iniziative del Comune di Firenze
Sono quattro le principali iniziative promosse dall'assessorato alla cultura: "I luoghi dell'astronomia" (un gioco a premi per scoprire la città sotto una nuova luce), "Luci e ombre nell'universo" (una mostra-atelier per giocare, divertirsi e capire), "Le ostetriche nella Firenze dell'800" (un seminario ed una mostra dedicata ad un mestiere antico di Firenze) e "La scienza nelle biblioteche pubbliche" (una serie di mostre bibliografiche realizzate grazie allo SDIAF, il sistema integrato delle biblioteche, per suscitare l'interesse dei cittadini mettendo in rilievo una parte del patrimonio librario scientifico).Questo solo per iniziare, poiché non bisogna dimenticare che in occasione della "XIII Settimana della cultura scientifica" che si svolgerà dal 28 marzo al 6 aprile, il Sistema Documentario Integrato dell'area fiorentina SDIAF sarà presente alla Festa della Geografia organizzata dalla Regione Toscana e dall'Istituto Geografico Militare al Saschall da 2 al 4 aprile. In particolare sarà realizzato un Salotto bibliografico a cura della Biblioteca della Giunta Regionale Toscana, la rete documentaria SDIAF e la rete documentaria COBIRE: "Sfogliare un libro, consultare un atlante: una mappa di guida dei materiali per la consultazione e la ricerca geografica"Inoltre, dal 1 aprile al 30 settembre tutti i martedì e giovedì dalle 10,00 alle 18,00 (con l'esclusione del mese di agosto), sarà aperto al pubblico il giardino del Palazzo Vivarelli Colonna."Offriamo queste iniziative per far scoprire o tentare di far scoprire ai cittadini di Firenze e ai suoi visitatori che Firenze non è solo una grande città d'arte ma anche una grande città di tradizione di studi scientifici, di storia della scienza ha spiegato l'assessore alla cultura Simone Siliani . Sono iniziative che vanno nella direzione della divulgazione e vorremmo cercare di ricostruire quella rottura che si è creata fra cultura scientifica e cultura umanistica. Dobbiamo capire sempre di più che si tratta di una rottura artificiosa e la settimana della cultura scientifica ci aiuta in questa direzione".° Dal 31 marzo al 6 aprile è possibile ritirare la scheda di partecipazione al gioco a premi "Scopri la città. I luoghi dell'astronomia". Le schede che accompagnano il gioco dedicato a bambini e adulti sono a disposizione presso il Museo di Storia della Scienza, nei Punti di Informazione Turistica, presso la Biblioteca Comunale Centrale, il Palagio di Parte Guelfa e presso la Biblioteca dei ragazzi. Questo il percorso che dovrà essere seguito: Istituto e Museo della Scienza Chiesa di Santa Croce Cattedrale di S. Maria del Fiore Chiesa di San Lorenzo Chiesa di Ognissanti Museo Zoologico de La Specola Porta Romana "Torrino" Astronomico del Giardino Torrigiani. Le schede adeguatamente compilate dovranno essere riconsegnate domenica 6 aprile dalle 17,00 alle 17,30 nel Salone dei 500 di Palazzo Vecchio. A seguire si svolgerà la premiazione dei vincitori. Un prezioso opuscolo illustrato in italiano e inglese per far partecipare al gioco anche chi non è italiano.° Il 31 marzo sarà inaugurata presso la Fondazione Scienza e Tecnica la mostra: "Luci e Ombre nell'Universo. Una mostra-atelier per iocare, divertirsi e capire". Si tratta di un'esposizione dal deciso carattere didattico-educativo, che attraverso alcuni semplici giochi interattivi vuole guidare il pubblico, e gli studenti in particolare, alla scoperta delle luci e delle ombre nell'universo. Il percorso inizierà sotto la cupola del planetario e proseguirà nelle stanze adiacenti, dove sarà possibile vedersi proiettati in una galassia, salire su un pianeta illuminato da due stelle di colore diverso, guardare attraverso una lente gravitazionale e molto altro ancora. I percorsi saranno guidati da animatori scientifici e differenziati a seconda dell'età dei visitatori. L'esposizione, è organizzata dall'Osservatorio Astrofisico di Arcetri in collaborazione con la Fondazione Scienza e Tecnica e l'Istituto e Museo di Storia della Scienza e resterà aperta fino al 15 maggio. Dal 7 aprile la visita alla mostra è abbinata alla lezione al Planetario senza nessun costo aggiuntivo. Gli orari di visita sono dal lunedì al venerdì, alle 9,30 11,00 14,30. Per i gruppi scolastici è necessaria la prenotazione. Inoltre le visite alla mostra e gli incontri al Planetario saranno a disposizione dei visitatori individuali e dei gruppi non scolastici il sabato e la domenica alle 11,00. Per ulteriori informazioni telefonare allo 055/290112° Dal 28 marzo al 6 aprile presso la Biblioteca Comunale Centrale in via S. Egidio, 21 è allestita l'iniziativa "Le ostetriche nella Firenze dell'800. Carte che raccontano una storia". Il 28 marzo alle 16,30 si svolgerà il seminario "La formazione dell'ostetrica tra passato e presente" e contemporaneamente sarà inaugurata la mostra "Le ostetriche nella Firenze dell'800". Tutto questo per conoscere più a fondo una pratica che a Firenze nacque nel 1763 grazie alla prima Scuola per levatrici del Granducato. Attraverso alcune revisioni, nel 1815 la Scuola fu organizzata anche all'interno dello Spedale degli Innocenti. Nel 1888 grazie alla Legge di Sanità Pubblica l'esercizio dell'ostetricia divenne una professione e il Collegio la riconobbe nel 1950. Quella dell'ostetrica è una figura fondamentale, centrale al momento del parto. L'iniziativa è in collaborazione con l'Università di Medicina e Chirugia.° Dal 31 marzo al 6 aprile saranno allestite in alcune biblioteche, mostre bibliografiche nell'ambito dell'iniziativa "La Scienza nelle biblioteche pubbliche". Si tratta di mostre promosse dallo SDIAF che offrono un servizio ai cittadini con l'obiettivo di porre in evidenza una parte del proprio patrimonio librario scientifico. (uc)PALAZZO VECCHIO, 27 Marzo 2003