Bilancio, Checcucci (AN): «La giunta rispetti il codice della strada: il 40% delle multe deve essere destinato alla manutenzione delle strade»

«Il 40% dell'entrata in bilancio rappresentata dalle sanzioni amministrative deve essere destinato alla manutenzione del manto stradale della città». La richiesta è contenuta in una mozione presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci che per documentare lo stato in cui si trovano le strade della città ha presentato al sindaco un dossier fotografico.«In bilancio - scriva la Checcucci - i proventi delle multe ammontano a 30 milioni e 394 mila euro. L'articolo 208 del codice della strada prevede che una quota pari al 40% dei proventi spettanti alle amministrazioni o ad altri enti locali sia vincolata ad una serie di attività fra cui il miglioramento della circolazione sulle strade, il potenziamento e il miglioramento della segnaletica stradale. Sempre nello stesso articolo si prevede che una quota non inferiore al 10% deve essere destinata ad interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti. Il codice prevede inoltre che siano gli stessi enti locali che determinano annualmente, con delibera di giunta, le quote da destinare a questi scopi e che tali determinazioni siano comunicate al ministro delle infrastrutture e dei trasporti».«Conti alla mano - ha spiegato la consigliera di Alleanza Nazionale - l'amministrazione dovrebbe destinare oltre 12 milioni di euro alla copertura della buche che ci sono in città ed al rifacimento del manto stradale sconnesso e 3 milioni di euro ad interventi per le piste ciclabili e per eliminare le barriere architettoniche». (fn)Questo il testo della mozione:Tipologia: MOZIONESoggetto proponente: GAIA CHECCUCCIOggetto: Relazione revisionale e programmatica 2003/2005MOZIONECONSIDERATO CHEnella relazione revisionale e programmatica 2003/2005 alla voce "proventi da infrazioni al C.d.S. e a regolamenti comunali" è riportato di come "le entrate relative a tale voce si stanno consolidando sui valori dell'assestato 2002 anche grazie all'utilizzo dell'autovelox. La previsione per il 2003 risulta in aumento in considerazione dell'attivazione delle porte telematiche e dell'incremento degli ausiliari della Firenze Parcheggi S.p.A. Sarà cura dell'amministrazione monitorare che nel più breve tempo possibile si realizzino le condizioni necessarie per il conseguimento delle entrate previste"RILEVATO CHEle previsioni di competenza relative alle infrazioni stradali per l'anno 2003 si attestino ad € 30.394.217,51 con un incremento di € 4.712.213,96, rispetto all'anno precedente "grazie all'utilizzo dell'autovelox"….. "all'attivazione delle porte telematiche"… e soprattutto "all'incremento degli ausiliari della Firenze Parcheggi S.p.A."TENUTO CONTOche il Codice della Strada, all'art.208 prevede:1) che una quota pari al 50% dei proventi spettanti alle Amministrazioni o altri Enti locali siano vincolate ad una serie di attività fra cui il miglioramento della circolazione sulle strade, il potenziamento e il miglioramento della segnaletica stradale ecc..;2) che una quota non inferiore al 10% sia destinata ad interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti;3) che siano gli stessi Enti che determinano annualmente con delibera di Giunta le quote da destinare alle predette finalità e che tali determinazioni siano comunicate al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti;CONSIDERANDO INFINE CHEil manto stradale di Firenze presenta moltissime buche e, come risulta da un dossier fotografico consegnato al Sindaco dalla sottoscritta, molte di queste non sono solo antiestetiche ma anche estremamente pericolose soprattutto per pedoni e ciclisti;anche di recente, il consiglio comunale ha affrontato insieme all'assessore competente, la problematica della sicurezza sulle strade, evidenziando la necessità di una migliore manutenzione;una precisa disposizione del Codice della Strada prevede che una percentuale delle sanzioni amministrative elevate dalla A.C. debba essere destinata ad alcuni tipi di interventi per il miglioramento della circolazione, fra i quali ,senz'altro, è da considerarsi anche quello di rifacimento del manto stradale;IMPEGNA IL SINDACO1)destinare il 40% dell'entrata in bilancio rappresentata dalle sanzioni amministrative ed ammontante a € 30.394.217,51, ovverosia 12.157.686,8 alla copertura della buche che ci sono in città ed al rifacimento del manto stradale sconnesso;2)a destinare il 10% delle entrate suddette, ovverosia 3.039.421, ad interventi per le piste ciclabili e per eliminare le barriere architettoniche( ad esempio scivoli sui marciapiedi).3)a documentare la destinazione di questi fondi a tali interventi specifici.Il Consigliere Gaia Checucci