Partecipazione, le risposte dell'amministrazione su accoglienza e accessibilità al centro dell'incontro di ieri alla Misericordia di Badia a Ripoli. Domani dibattito sul commercio al Circolo La Loggetta
Il sostegno ai disabili, il ruolo della rete di solidarietà, il sostegno agli anziani soli, le risposte da dare agli immigrati, ai rom, ai minori, ai richiedenti asilo. Di questo soprattutto si è parlato ieri sera durante l'incontro del percorso di partecipazone al programma di governo 2004-2009 "Firenzeinsieme" "Una città accogliente ed accessibile per tutti"che si è svolto presso la Misericordia di Badia a Ripoli insieme al sindaco Leonardo Domenici, gli assessori Graziano Cioni, Lucia de Siervo, Daniela Lastri e Cristina Bevilacqua, il presidente del quartiere 3 Andrea Ceccarelli.I temi emersi nel corso della serata e fatti presenti dalle varie associazioni che hanno partecipato all'appuntamento hanno riguardato soprattutto le attività e i progetti di accoglienza e sostegno alle nuove povertà che fanno di Firenze un Comune in prima fila per la solidarietà. Le associazioni hanno chiesto maggiori spazi e strutture adatte ai portatori da handicap."Una città accogliente e sensibile ha detto Domenici- non può che essere una città che si fa carico delle problematiche degli immigrati, dei minori e dei vari soggetti che sono in gravi difficoltà. Per fare questo c'è bisogno di un sistema pubblico forte, senza il quale non funziona neanche il sistema del volontariato" Fino ad oggi l'Amministrazione comunale è stata in grado di sviluppare un sistema differenziato di risposte finalizzato a prendere in considerazione la vasta gamma di bisogni. Non solo risposte temporanee, ma anche soluzioni di qualità per i casi di grave disagio per i quali esistono progetti specifici.Ed anche il dibattito di ieri sera ha sottolineato come vi siano disagi emergenti che vengono messi in luce dall'aumento dei casi di mancato pagamento delle bollette, dall'aumento dei pacchi alimentari che vengono distribuiti dalle varie associazioni e dal sostegno sempre crescente che il Comune dà ai minori assistiti che attualmente sono 316"Per dare le risposte ha detto l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua-, c'è bisogno di risorse che in questo momento il governo ha tagliato, mettendo i Comuni in difficoltà su materie come l'accoglienza per la quale Firenze si colloca al terzo posto in Italia, proprio per la sua capacità di dare risposte concrete e soluzioni. Fino quando potremo continuare su questa strada con questi problemi economici? Per i Comuni poter contare sui contributi di scopo è fondamentale per realizzare per realizzare servizi sociali e opere pubbliche".Il prossimo appuntamento del percorso di partecipazione al programma di governo è domani mercoledì 1 dicembre alle 21presso il Circolo La Soggetta in via Aretina 301 per parlare di "Grande distribuzione e piccolo commercio". Saranno presenti gli assessori alle attività produttive Silvano Gori e al piano strategico Riccardo Nencini. (lb)