Firenze Mostre, interrogazione di Amato (FI) su «un incarico di consulenza da svolgersi in un solo giorno»

E' stato giusto attribuire un incarico sullo "stato di programmazione di Firenze Mostre" della durata di un solo giorno ed un costo di dieci milioni delle vecchie lire? E' uno dei quesiti posti all'amministrazione dal capogruppo di Forza Italia Paolo Amato.«Il 9 giugno scorso – ricorda Amato in una interrogazione – fu conferito un incarico professionale alla dottoressa Marilena Pasquali di Bologna per la ricognizione sulle manifestazioni espositive previste e la valutazione della loro fattibilità per la somma di 5.500 euro».Nell'interrogazione si sottolinea «il carattere paradossale dell'incarico finalizzato all'acquisizione di tutti gli elementi utili a conoscere la grave situazione finanziaria di Firenze Mostre dopo l'approvazione dell'aumento di capitale e del piano di risanamento nonché della necessità di avvalersi di un soggetto di consolidata esperienza per un'attività da svolgersi nell'arco di "una sola giornata"».«L'incarico – ha spiegato il capogruppo di Forza Italia – è stato conferito il 9 giugno con esecutività dal 10 giugno e fino al 10 giugno. Come a dire dall'alba al tramonto».Amato chiede di sapere dall'amministrazione «se ritenga che sia stata indispensabile l'attribuzione dell'incarico professionale»; «se ritenga etico l'aver attribuito tale incarico, per un solo giorno di attività, ed al costo citato, potendo ricorrere per tempo agli organi di amministrazione dell'ente per l'acquisizione degli elementi di valutazione e se tale attività professionale sia stata utile ed indispensabile dopo l'adozione di pesanti interventi di risanamento finanziario di Firenze Mostre»; «se, visto il perdurare della deficitaria situazione gestionale di questa società, ritenga di dover continuare a ricorrere a detti incarichi» e, infine, «quali sono gli esiti dell'incarico e richiede copia della relazione presentata dalla professionista».«Troppi sono i "misteri gaudiosi" di Firenze Mostre – ha concluso Amato – è ora di fare chiarezza». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per conoscere gli esiti dell'incarico sullo stato di programmazione di Firenze Mostre S.p.A.Il sottoscritto Consigliere Comunale,Vista la determinazione dirigenziale n. DD/05313 del 9 giugno 2004 con la quale si conferisce un incarico professionale alla D.ssa Marilena Pasquali per la ricognizione sulle manifestazioni espositive previste e la valutazione della loro fattibilità per la somma di euro 5.500;Rilevato che il Comune di Firenze è socio di maggioranza di Firenze Mostre S.p.A. di cui designa per la nomina il Presidente e sei membri del Consiglio di Amministrazione, nonché il Presidente ed un sindaco supplente del Collegio dei Sindaci Revisori;Rilevato il carattere paradossale dell'incarico finalizzato all'acquisizione di tutti gli elementi utili a conoscere la grave situazione finanziaria di Firenze Mostre S.p.A. dopo l'approvazione dell'aumento di capitale e del piano di risanamento nonchè della necessità di avvalersi di un soggetto di consolidata esperienza per un'attività da svolgersi nell'arco di "una sola giornata";Preso atto della deprecabile situazione finanziaria dell'Ente e del peso degli interventi di risanamento sul bilancio dell'Amministrazione ComunaleINTERROGA IL SINDACO PER SAPEREse ritenga, alla luce delle considerazioni sopra svolte, che sia stata indispensabile l'attribuzione dell'incarico professionale in oggetto;se ritenga etico l'aver attribuito tale incarico, per un solo giorno di attività, ed al costo citato, potendo ricorrere per tempo agli organi di amministrazione dell'Ente per l'acquisizione degli elementi di valutazione e se tale attività professionale sia stata utile ed indispensabile dopo l'adozione di pesanti interventi di risanamento finanziario di Firenze Mostre S.p.A.;se, visto il perdurare della deficitaria situazione gestionale di Firenze Mostre S.p.A., ritenga di dover continuare a ricorrere a detti incarichi;quali sono gli esiti dell'incarico e richiede copia della relazione presentata dalla professionista.Paolo AmatoFirenze, 29 novembre 2004