Una nuova struttura per i disabili presentata oggi a Palazzo Vecchio

Tre camere e una spaziosa sala da pranzo con cucina non solo completamente accessibili a portatori di handicap ma studiate, sia dal punto di vista della disposizione degli spazi che degli arredi, per assicurare la massima autonomia delle persone che presto andranno ad abitarvi. E' la struttura dedicata al progetto "Dopo di noi" che l'associazione Pianeta Elisa, attiva da anni nel campo della riabilitazione e dell'inserimento sociale dei giovani disabili, realizzerà a Borgo San Lorenzo con il contributo di Manutecoop che sosterrà economicamente il progetto attraverso una convenzione triennale. Il progetto è stato presentato questa mattina nel corso della tavola rotonda "Mi riguarda. Famiglie, imprese, istituzioni ed handicap: il progetto Dopo di Noi" che si è svolta a Palazzo Vecchio. "L'Amministrazione fiorentina è particolarmente vicina a questa iniziativa – ha spiegato l'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni nel corso della conferenza stampa che ha chiuso la tavola rotonda – per diverse ragioni: prima di tutto perché l'associazione Pianeta Elisa è attiva anche nella nostra città, poi perché questa struttura si inserisce del progetto complessivo del ‘Dopo di noi' su cui come Comune stiamo lavorando attivamente attraverso il Polo della disabilità Sant'Ambrogio".Alla conferenza stampa erano presenti anche la presidente dell'associazione Pianeta Elisa Giulia Banci, il presidente della Comunità Montana del Mugello Stefano Tagliaferri, il presidente della Manutencoop Claudio Levorato, il presidente del Polo della disabilità Sant'Ambrogio Lamberto Tozzi.Tornando alla struttura, questa si caratterizzerà per le soluzioni d'avanguardia adottate e sorgerà all'interno del complesso "Il Borgo Elisa", centro polivalente gestito dall'associazione nel cuore del Mugello. E' destinata a ospitare persone portatrici di handicap che, per motivi più diversi, non possono contare sul rapporto diretto delle proprie famiglie. Il "Dopo di noi" punta proprio a offrire strutture e progetti per disabili adulti che rimangono senza genitori. E l'inserimento all'interno del "Borgo" (dotato di maneggio per l'ippoterapia, laboratorio d'informatica e via dicendo) con la possibilità di partecipare a corsi, iniziative ed attività assicurerà un ambiente vivace e ricco di stimoli. I lavori di completamento (l'antico fienile, dato in comodato gratuito dall'Arcidiocesi di Firenze, è già stato bonificato con il contributo della Regione Toscana) inizieranno nel febbraio 2005 e si concluderanno presumibilmente a settembre. La Manuntencoop, presente da anni in Toscana e da sempre attenta alle esigenze sociali del territorio, sosterrà la realizzazione della struttura con un contributo di 51mila euro sulla base di una convenzione stipulata con l'associazione. La struttura potrà accogliere i primi inquilini (i posti letto saranno cinque) nell'autunno-inverno 2005. (mf)