Convegno al Fuligno sul consumo critico, l'assessore Bevilacqua: "l'amministrazione deve impegnarsi in prima persona sugli stili di vita sostenibili"
"Gli stili di vita sostenibili non appartengono alla sola sfera privata ma richiedano un pensare ed un agire collettivo, che deve vedere la pubblica amministrazione impegnata in prima persona. Si tratta da un lato di creare le condizioni tali che i cittadini possono praticare stili di vita sostenibili, dall'altro che il Comune diventi esempio di comportamenti virtuosi"Lo ha detto oggi l'assessore al consumo critico e nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua Intervenendo al convegno che si è tenuto oggi presso l'Educatorio del Fuligno "Consumatori critici. Qualità dei consumi" promosso dall'Istituto Gramsci Toscano, realizzato con il patrocinio della Regione Toscana e di Unicoop Firenze.E fra i comportamenti virtuosi l'assessore Bevilacqua cita "l'utilizzo dell'acqua potabile nelle mense scolastiche, ma anche la diffusione dei prodotti del commercio equo e solidale e del biologico. Questa esperienza ha un valore positivo sulla riduzione dei consumi (trasporti e lavorazione) e dei rifiuti (meno bottiglie di plastica) ma è forte il messaggio che si esprime non solo verso i diretti fruitori (alunni) ma soprattutto alle famiglie su come l'acqua sia un diritto di tutti gli abitanti del mondo. Va ricordato il percorso virtuoso intrapreso già da alcuni anni dal Comune di Firenze per operare una selezione etica nei riguardi delle Banche fornitrici di servizi finanziari e per arrivare ad un capitolato etico che regoli gli acquisti dell'ente."La Bevilacqua ha pii ricordato come Firenze sia stata ed è laboratorio di esperienze innovative: "basti ricordare ha aggiunto l'assessore-, il grande successo del Forum Sociale Europeo al cui interno tutto gli acquisti di beni e servizi sono stati regolati da un capitolato etico; o ricordare Terra Futura vera e propria esposizione internazionale di pratiche di vita sostenibili; o ancora "Fabbrica etica" percorso fatto in comune da sindacato, movimenti (Rete Lilliput) e Regione Toscana sulla promozione del marchio etico sociale SA8000; oppure i tanti esempi di gruppi di acquisto solidali presenti sul territorio cittadino e le esperienze concrete di Finanza Etica (fondo Essere all'Isolotto, fondo etico delle Piagge, raccolta di risparmio della cooperativa Il Villaggio dei Popoli, sportello di Banca Etica )."(lb)