Giornata mondiale contro la violenza alle donne, Lastri: "Da tempo aiutiamo i bambini e le donne che hanno subito maltrattamenti "
In occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne, questa mattina i centri antiviolenza della Toscana hanno incontrato le istituzioni locali.All'incontro erano presenti Claudio Martini, presidente della regione Toscana, Daniela Lastri assessore alla pubblica istruzione e pari opportunità del comune di Firenze, Marzia Monciatti assessore alla pubblica istruzione e pari opportunità della provincia di Firenze, Marisa Nicchi consigliera regionale. L'incontro è stato introdotto da Nicoletta Livi Bacci, presidente dell'associazione Artemisia - Centro donne contro la violenza Catia Franci di Firenze."E' determinante il lavoro svolto dall'associazione Artemisia e Centro antiviolenza di Firenze - ha spiegato l'assessore Daniela Lastri -. Grazie al rapporto convenzionale che dall'anno '97- '98 si è attivato, è stato creato in città un importante sistema di servizi che aiutano le donne che hanno subito maltrattamenti e violenze, e che vengono sostenute sia sotto il profilo psicologico sia legale, ma anche sul versante dell'accoglienza, quando è necessaria la fuoriuscita dall'ambiente familiare". "Altrettanto importante ha evidenziato l'assessore - è l'intervento che il centro ha attivato verso i bambini che hanno subito abusi o che hanno assistito ad episodi di maltrattamento e violenze".In occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne - l'assessore Lastri ha ribadito - "E' importante sostenere e sviluppare l'associazione Artemisia - Centro donne contro la violenza Catia Franci, per continuare a dare aiuti e tutela alle donne e ai bambini che sono in particolare situazione di disagio e di pericolo"."Insieme ad Artemisia e ad altri livelli istituzionali ha concluso Lastri - in questi anni abbiamo attivato un percorso di formazione, sia nelle scuole sia in ambito socio-sanitario che giudiziario, perché è importante dare agli operatori, che vengono a contatto con le donne e con i bambini, quegli elementi di conoscenza e le competenze indispensabili ad individuare immediatamente lo stato di disagio e di pericolo in cui si vengono a trovare".(pc)