Riassetto area San Salvi, Varrasi (Verdi): «Un lavoro positivo, grazie al rapporto tra cultura ambientalista, richieste dei movimenti, Quartiere e assessorato»
Mantenimento dei luoghi della creatività giovanile e non accademica. Soluzioni al problema del traffico e dei parcheggi. Rapporto con il quartiere, l'Università, gli studenti. Ma anche una piazza intitolata al poeta Dino Campana. Sono questi, secondo il capogruppo dei Verdi e componente della commissione urbanistica Gianni Varrasi, alcuni dei punti fermi «inseriti piano urbanistico relativo al riassetto dell'area di San Salvi» grazie «al positivo rapporto tra cultura ambientalista, alcune richieste dei movimenti e del Quartiere ed una significativa attenzione da parte dell'assessore all'urbanistica».«Valuto positivamente ha rilevato Varrasi il lavoro politico e culturale che ha portato a significativi cambiamenti nel piano urbanistico relativo al riassetto dell'area di San Salvi».«Quanto al problema del traffico e dei parcheggi ha spiegato il capogruppo dei Verdi - si è convenuto di riflettere sulla possibilità di aumentare i posti macchina, naturalmente al di fuori del parco con l'indicazione di riflettere sulla realizzazione di parcheggi interrati. E' confermata inoltre l'intenzione della azienda sanitaria locale di organizzare un sistema di pulmini elettrici lungo l'anello stradale interno a San Salvi. Sono state confermate anche le piste ciclabili e i percorsi pedonali mentre il patrimonio erborea del parco sarà mantenuto e potenziato.«San Salvi ha ricordato è stato anche, soprattutto nell'ultimo decennio, contenitore di creatività teatrale e musicale. Siamo soddisfatti che questi spazi e in generale l'attenzione della città ai suoi giovani e ai suoi artisti sia sempre viva. Un altro laboratorio artistico è quello " della Tinaia" dove ex ricoverati o semplici cittadini si potevano esprimere a livello pittorico per rappresentare il loro vissuto e il loro impegno artistico. Anche questo spazio, ci assicurano, sarà mantenuto».I Verdi si sono detti «contrari all'erogazione di soldi pubblici, circa 2 milioni e mezzo di euro, per espropriare un terreno che dovrebbe costituire un pezzo significativo del parco». «Questi soldi ha commentato Varrasi - siano pagati dai privati che avranno grandi vantaggi economici dall'insediamento residenziale previsto .Se questo non fosse possibile sarà opportuno prevedere contrattualità diverse e meno vantaggiose per i privati».La piazza intitolata a Dino Campana dovrà ricordare «l'umanità dolente e creativa che ha riempito per due secoli i viali dei "Tetti Rossi"». Il poeta fu ospite per qualche tempo dell'ospedale psichiatrico che sorgeva nel complesso di San Salvi.«Ci sembra infine che il piano cerchi di evitare l'isolamento sociologico della nuova area, aprendola a contributi vivificanti sul piano culturale e sociale ha concluso Varrasi siamo soddisfatti del consolidamento della realizzazione di uno spazio sociale per il Quartiere, della possibile assegnazione del ex palazzo della direzione alla facoltà di psicologia con il compito preciso della tutela della biblioteca psichiatrica di gran pregio allocata a S. Salvi, della possibilità di pensare e realizzare urbanisticamente un collegamento tra studenti universitari ospitati nelle palazzine dell'area, zone di studio, zone sociali, spazi di divertimento ed espressivi. Così si mettono insieme le necessità di governo del territorio e una spinta ideale, culturale e politica verso la costruzione della nuova città, né quella della prestigiosa tradizione né quella del modernismo individualista e confusivo di cui molti lamentano gli effetti». (fn)Questo il testo del documento del capogruppo dei Verdi Gianni Varrasi:Il Capogruppo dei Verdi Giovanni Varrasi, membro della Commissione Urbanistica del Comune, valuta positivamente il lavoro politico e culturale che ha portato a significativi cambiamenti nel piano urbanistico relativo al riassetto dell'area di S.Salvi.Il positivo rapporto tra cultura ambientalista, alcune richieste dei movimenti e del Quartiere, mediazione politica e significativa attenzione da parte dell'Assessore all'urbanistica, ha portato a introdurre nel piano i seguenti punti non presenti nelle precedenti elaborazioni:1)Problema traffico e parcheggiSi è convenuto di riflettere sulla possibilità di aumentare i posti macchina, naturalmente al di fuori del parco di S.Salvi, con l'indicazione di riflettere sulla realizzazione di parcheggi interrati. E' confermata inoltre l'intenzione della ASL di organizzare un sistema di pulmini elettrici viaggianti lungo l'anello stradale interno a S.Salvi. Confermate le piste ciclabili e i percorsi pedonali. La componente erborea del Parco sarà mantenuta e potenziata.2)Una piazza intitolata al poeta Dino CampanaI Verdi ritengono che le profonde trasformazioni urbanistiche della nostra città devono far convivere gli elementi di modernità con la memoria di luoghi , storie urbane, insediamenti significativi. S. Salvi ha queste caratteristiche. I Verdi ritengono molto significativa la possibilità, attraverso la costruzione di una piccola piazza, una statua, alberature, intestata a Dino Campana, di ricordare l'umanità dolente e creativa che ha riempito per due secoli i Viali dei "Tetti Rossi"3)Mantenimento dei luoghi della creatività giovanile e non accademicaS. Salvi è stato anche, soprattutto nell'ultimo decennio, contenitore di creatività teatrale e musicale.Siamo soddisfatti che questi spazi e in generale l'attenzione della città ai suoi giovani e ai suoi artisti sia sempre viva.Un altro laboratorio artistico è quello " della Tinaia" dove ex ricoverati o semplici cittadini si potevano esprimere a livello pittorico per rappresentare il loro vissuto e il loro impegno artistico.Anche questo spazio, ci assicurano, sarà mantenuto.4)Esproprio miliardarioI Verdi sono contrari all'erogazione di soldi pubblici (circa 2 milioni e mezzo di Euro ) per espropriare un terreno che dovrebbe costituire un pezzo significativo del Parco.Lasciamo che questi soldi siano pagati dai privati che avranno grandi vantaggi economici dall'insediamento residenziale previsto .Se questo non fosse possibile sarà opportuno prevedere contrattualità diverse e meno vantaggiose per i privati.5)Rapporto con il quartiere, l'Università, gli studentiCi sembra che il piano, rinnovato come abbiamo detto, dagli apporti costruttivi provenienti da varie fonti compresa quella dei Verdi e positivamente accolta dai responsabili, cerchi di evitare l'isolamento sociologico della nuova area , aprendola a contributi vivificanti sul piano culturale e sociale.Siamo soddisfatti del consolidamento della realizzazione di uno spazio sociale per il Quartiere, della possibile assegnazione del ex Palazzo della Direzione alla Facoltà di Psicologia con il compito preciso della tutela della biblioteca psichiatrica di gran pregio allocata a S. Salvi, della possibilità di pensare e realizzare urbanisticamente un collegamento tra studenti universitari ospitati nelle palazzine dell'area, zone di studio, zone sociali, spazi di divertimento ed espressivi.Così, ritengono i Verdi, si mettono insieme le necessità di governo del territorio e una spinta ideale, culturale e politica verso la costruzione della nuova città, né quella della prestigiosa tradizione né quella del modernismo individualista e confusivo di cui molti lamentano gli effetti.Il Capogruppo dei VerdiGiovanni VarrasiFirenze, 23 Novembre 2004»