Quartiere 2: ottimo successo a Villa Arrivabene per l'incontro con Alessandro Baricco e il suo libro "Omero, Iliade"

Appuntamento attesissimo quello di venerdì scorso a Villa Arrivabene con lo scrittore Alessandro Baricco. Occasione, un seminario sulla sua riscrittura dell'Iliade, "Omero, Iliade", ora in testa alle classifiche dei libri più venduti. L'incontro, promosso dal Quartiere 2, rappresentava uno dei momenti clou del "Corso di scrittura creativa" che il quartiere organizza da 16 anni insieme a "Semicerchio", la rivista di poesia comparata. Baricco ha risposto alle domande dei presentii spiegando le ragioni soprattutto sceniche che hanno guidato il suo adattamento omerico e il raffinato lavoro di interpretazione narrativa e stilistica su cui è stato costruita l'apparente semplicità del volume di successo. Senza evitare le questioni più scottanti e polemiche come la sua discussa tesi sulla bellezza della guerra e la sua influenza sulla storia e la cultura occidentale, cui secondo Baricco si deve cercare di contrapporre una nuova e pacifica bellezza."Perché – come ha detto lo scrittore –, la bellezza è come il segnale di un'intensità di vita, una pulsazione che attira e ferma lo sguardo per durare, il segno della possibilità di cambiare il proprio destino. E per secoli in molte società questa possibilità è stata rappresentata soprattutto dalla guerra".Il corso di scrittura creativa è stato fondato nel 1989, 5 anni prima della celebre scuola Holden di Torino presieduta dallo stesso Baricco, ed è diretto da Francesco Stella dell'Università di Siena. È una delle attività permanenti del quartiere di maggiore richiamo sul territorio non solo fiorentino ma addirittura nazionale: il programma infatti ha incluso negli anni lezioni di personaggi come Mario Luzi, Piero Bigongiari, Edoardo Sanguineti, Aldo Nove, Valerio Magrelli, Todorov, Yves Bonnefoy, e perfino premi Nobel come Josif Alexandrovic Brodskij e premi Pulizter come Wright e Charles Simic o cantautori e musicisti come Ivano Fossati e Mauro Pagani. (segr. red.)